Un Marzotto sciupone cede in casa col Forte dei Marmi

Marzotto: Vallortigara, Pace, Hernandez, Cornale, Rigo, Zarantonello, Ferrer, Randon, Montoro, Cocco. All. Nicoletti.
Forte de Marmi: Deri, Babik, Bonanni, Carrion, Bamondi, Polacci, Santucci, Camporeggi, Mattutini, Bacci. All. Luisi.
Arbitro: Di Nicola
Reti: p.t. 6â09ä Carrion, 15â35ä Santucci (F), 17â50ä Pace (M); s.t. 3â50ä Bonanni (F)
Note: ammoniti, Babik, Bonanni Carrion (F), Hernandez Montoro, Rigo, Cornale (M); espulsione temporanea Santucci, Babik (F) Ferrer (M).
Espulso: Zarantonello (M)

VALDAGNO. Un Marzotto opaco, nel primo tempo, sfortunato, nella ripresa, e sciupone durante tutto lâarco della gara, cede per 3 a 2 al Forte dei Marmi. Due volte sotto di due reti, la squadra di Nicoletti ha cercato di raddrizzare la partita con una ripresa tutta allâattacco. Finisce a testa alta il Marzotto, ma con tanto, tantissimo amaro in bocca: soprattutto per i tre rigori sciupati e per le altre occasioni sulle quali si è rivelato una saracinesca il portiere toscano Bacci.
I biancocelesti hanno sofferto la mancanza di ispirazione del faro Montoro e la scarsissima vena sotto porta. Innumerevoli le occasioni create, nonostante un gioco non fluido, ma non era serata.
Da parte loro, i toscani hanno vestito i panni che nelle prime sei giornate erano state il distintivo del Marzotto: cinismo, portiere super.

Parte in sordina il Marzotto e i primi 6 minuti sono appannaggio del Forte de Marmi. La primachances è per Carrion che trova Vallortigara a sbarrargli la strada. Replicano i valdagnesi con un diagonale a lato di Zarantonello, al 4â.
Al 6â09ââ i toscani passano in vantaggio: una palla persa in attacco da Zarantonello splanca unâautostrada a Carrion, con la difesa del Marzotto schierata in modo imperfetto. Il diagonale da destra dellâargentino si infila rasoterra alla sinistra di Vallortigara.
Al 7â imbucata geniale di Montoro e girata al volo di Ferrer, ma para Bacci. Al 9â azione fotocopia innescata da Zarantonello, ma sul tiro di Montoro è eccezionale il portiere ospite a fermare una palla diretta allâincrocio dei pali.
Passa un minuto ed è sempre più Marzotto. Zarantonello serve un assist dâoro a Montoro che spara rasoterra ma trova il portiere a negargli la gioia del gol.
Al 12â arriva lâoccasionissima per il Marzotto: rigore ravvisato da Di Nicola per fallo di Babik, ma Montoro si fa ipnotizzare.
Al 14â40ââ la maledizione si ripete. Fallo di Bonanni e seconda massima punizione per il Marzotto: per Montoro non è serata e Bacci segna un secondo punto a suo favore nella ãpartita nella partitaä, opponendosi allo spagnolo con perfetta scelta di tempo.
Chi sbaglia paga, dice una regola non scritta: che si concretizza al 16â, con la rete di Santucci che sorprende Vallortigara con un rasoterra che non sembrava irresistibile.
Al 17â45ââ lâarbitro vede una gomitata di Zarantonello che gli frutta il ãrossoä diretto. Potrebbe essere la ãfineä per i bìancocelesti; invece è lâinizio della reazione. La punizione di prima di Babik finisce alta ed i neo entrato Pace, al posto di Zarantonello, al 17â50ââ rimette in corsa il Marzotto con un diagonale preciso.
Ultimo minuto da brividi, con batti e ribatti continui. Sugli scudi Vallortigara in porta e Ferrer in attacco.

La ripresa parte con tuttâaltra musica: i primi tre minuti sono un assedio valdagnese alla porta di Bacci, ma Hernadez, Ferrer e Pace, in due occasioni, sono sfortunati.
Va tutto a gonfie vele invece al Forte dei Marmi. Da un gol mancato di Ferrer parte un contropiede al 3â50ä che Bonanni finalizza su assist di Carrion.
Ma il Marzotto non ci sta a perdere così e accorcia le distanze al 4â 54ä con una staffilata rasoterra di Hernandez.
Al 6â59ä arriva il terzo rigore per il Marzotto: fallo netto su Pace, Rigo va sul dischetto ma non è serata. Parato.
Pochi secondi dopo Montoro si procura una punizione di prima, ma la fallisce tirando addosso al portiere.
Il pressing del Marzotto si fa insistente, ma lâoccasione ghiotta capita a Carrion, in contropiede, ma Vallortigara è bravissimo a chiudergli lo specchio della porta.
Il forcing biancoceleste continua. Hernandez e Ferrer ci provano, ma portiere e palo li fermano.
Al 23â, ciliegina sulla torta, gol annullato a Montoro per un fallo precedentemente fischiato a favore del suo compagno Ferrer.
Il Marzotto sciupa ancora con Montoro e Ferrer e alla fine sono i toscani ad esultare per il secondo successo stagionale.