Partenza a rilento per le grandi favorite al titolo

Il primo turno di gare ci consegna le prime riflessioni su questo mondiale.
I giochi non sono ancora fatti, ma le vittorie della Spagna sul Brasile, del Portogallo sulla Francia e dell'Italia sulla Svizzera danno a queste tre squadre ottime chances di chiudere il girone al primo posto. Nel girone B, quello dell'Argentina, potrebbe essere il derby sudamericano tra i biancocelesti e il Cile ad essere decisivo.
Le grandi vincono, ma in generale non convincono.
La Spagna soffre un tempo con il Brasile, il Portogallo chiude addirittura la prima parte di gara in svantaggio, l'Argentina rischia di perdere punti contro l'Angola. Il tutto a conferma che in occasioni come queste, in cui si gioca tutti i giorni agli orari più inconsueti, le sorprese possono sempre arrivare. Spagna e Portogallo, pur in difficoltà, hanno reagito bene e alla fine hanno portato a casa risultati più che decorosi anche dal punto di vista numerico. Non così l'Argentina che ha sofferto per l'intera durata della gara, chiusa soltanto nel finale dopo che l'Angola aveva sbagliato il rigore del possibile 3-3.
Detto in altro articolo della prestazione dell'Italia, tra le squadre apparse più in forma c'è senza ombra di dubbio il Cile. La crescita di Pablo Jara e di Diego Jimenez nel campionato italiano si vede anche in nazionale e la squadra marcia ad alta velocità. Il Cile si candida ad essere la sorpresa di questo mondiale ed è un vero peccato che i sudamericani o l'Angola debbana mancare l'accesso al tabellone finale.
Buoni segnali anche dagli Stati Uniti, apparsi fin da subito bene in palla anche se ancora troppo deboli per impensierire le squadre più forti. La salvezza è comunque alla loro portata. Lo stesso non si può dire dell'Olanda e, soprattutto, della Colombia. Sono state queste, assieme al Mozambico, le squadre più deludenti di questo primo turno.