Sei mesi di prove per definire le nuove regole

La Commissione Internazionale per la modifica delle regole di gioco ha definito quali saranno gli ambiti di sperimentazione che verranno attivati nei prossimi mesi. Si inizia l'11 e 12 maggio in Spagna, si farà il punto ai mondiali di Montreux, si sperimenterà a settembre a Vigo e le eventuali modifiche saranno approvate a novembre in Cile.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 27/04/2007 - Ultima modifica
Si è tenuto a Luso (PT) nei giorni 20 e 21 aprile la 6° sessione di lavoro della Commissione Internazionale insediata per lo studio e la modifica del regolamento di gioco. 
La 6° sessione ha esaminato tutte le questioni relative alle fasi sperimentali provate a margine della Final Four di Bassano del Grappa e ha fissato in via definitiva il piano di lavoro e gli argomenti che formeranno oggetto di verifica e proposta di modifica al vigente regolamento del gioco dell’hockey su pista.
Il percorso individuato prevede sugli argomenti fissati una prova pratica  con squadre senior spagnole della OK Liga non impegnate in Play Off nei giorni 11 e 12 maggio a Vendrell, la presentazione dello studio, degli argomenti, e dei supporti video al CIRH e a tutte le nazioni presenti in occasione del Campionato Mondiale di Montreux in giugno, la prosecuzione degli studi e delle prove tecniche nei mesi di luglio e agosto e infine la definitiva prova generale al Torneo Ciudad de Vigo (settembre 2007) al termine del quale sarà presentata ufficialmente al CIRH la richiesta di modifiche regolamentari da discutersi e approvarsi in occasione della Assemblea Mondiale di Iquique in Cile  a fine novembre 2007..
 
Gli argomenti oggetto di studio per la modifica regolamentari sono i seguenti fissati dalla commissione di studio in via definitiva:
A) Riforma del regolamento internazione e scomposizione dello stesso in regolamento di gioco e regolamento di competizione  
1) ridefinizione della norma relativa al portiere ex art. 59 (è l'articolo che definisce le peculiarità del ruolo)
2) ridefinizione del tiro di rigore
3) ridefinizione del tiro diretto
4) ridefinizione del sistema espulsioni ed eliminazione cartellino giallo
5) definizione regole gioco in inferiorità numerica per effetto di espulsioni
6) istituzione della zona di difesa e zona di attacco coincidente con la linea di metà campo
7) definizione della possibilità di giocare in zona di difesa senza interruzione del gioco (antigioco)
8) ridefinizione del sistema delle ostruzioni e sfondamento ovvero regolamentazione del blocco
9) definizione della penalità di panchina
10) istituzione del sistema dei falli di squadra
11) riesame porte di gioco ove gli argomenti indicati in via prioritaria non dovessero dare risultati positivi alle prove pratiche.
 
Tutti gli altri argomenti che sono stati oggetto di esame nelle varie sessioni tecniche sono stati eliminati in quanto ritenuti non di interesse preminente dalla commissione internazionale.
L’Italia è presente nella commissione internazionale con il Settore Tecnico Hockey con il responsabile Cesare Ariatti, con il responsabile del Centro Studi e Ricerche Francesco  Marchesini e con il vicepresidente Fihp e Cerh Claudio Bicicicchi.

Per la prossima stagione, dunque, le regole resteranno quelle attuali, senza nessuna variazione, eccezion fatta per l'introduzione della penalità di panchina che il Settore Tecnico intende inserire nelle norme per l'attività 2007-2008.  
La penalità di panchina punirà le infrazioni commesse da tesserati iscritti a referto e presenti in panchina, siano essi atleti, tecnici o dirigenti. Tra le infrazioni nel mirino ci sono in particolare le proteste e l'interruzione volontaria del gioco (ad esempio con l'espediente dell'acqua volontariamente rovesciata in pista). Le penalità di panchina saranno sempre punite con un tiro libero diretto (punizione di prima) e saranno segnalate agli interessati e al pubblico con un nuovo cartellino: quello verde.
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