Azeta Artprint: a Sarzana servono tre punti per restare in serie A2

Ultima trasferta della stagione per l’Azeta Artprint Correggio e ancora uno scontro diretto per la squadra di Nino Caricato. La penultima giornata di campionato porta i biancorossoblù nell’affascinante città di Sarzana, ai confini tra Liguria e Toscana, dove il solo risultato davvero utile per i correggesi è il successo pieno.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 23/03/2007 - Ultima modifica
Peccato che ai rossoneri padroni di casa manchi soltanto un punto per essere matematicamente salvi e le due speranze non si conciliano per niente.
L’inizio della partita è fissato per le 20.45 con la direzione di gara del toscano Babboni. Si gioca sull’orrenda pista in plastica azzurra del piccolo impianto ligure, l’unica di tutta la serie A2 ad essere più scivolosa dell’ormai usurato parquet correggese. Un impianto di dimensioni ridotte, autorizzato in deroga al regolamento dalla Lega Hockey e con il caldissimo pubblico rossonero pronto a fare da rumorosa cornice alla partita.
Insomma, non proprio le condizioni ideali per pianificare quella che sarebbe la seconda vittoria esterna e quarta in assoluto della stagione. Ma questo e solo questo, come detto, è quello che serve all’Azeta Artprint. Una sconfitta significherebbe retrocessione matematica per Bonucchi e compagni; un pareggio rinvierebbe con ogni probabilità ogni decisione all’ultima giornata, ma tutto lascia pensare che, anche in caso di vittoria nel derby del 31 marzo contro l’Amatori Reggio, l’Azeta Artprint avrebbe buone probabilità di ritrovarsi in serie B.
Al contrario, dovessero arrivare i tre punti a Sarzana, ipotizzando risultati “normali” dalle altre piste, la situazione dell’Azeta Artprint potrebbe capovolgersi di colpo ed iniziare a volgere al bello, come ci si attenderebbe dai primi giorni di primavera.
Per portare a compimento l’impresa di Sarzana mister Caricato ha a disposizione tutti i suoi uomini in perfetto stato di forma. Quasi certa la formazione iniziale con Nicoli a difendere la porta correggese, Carboni e De Pietri a blindare la difesa e a rifornire di palline gli attaccanti Papapietro e Villani. In panchina pronto a dare man forte capitan Bonucchi, assieme ad Amaini, Ferretti, Gasparini e al secondo portiere Mazzini.
Il Sarzana è squadra tosta e, specialmente sulla pista di casa, non è un cliente facile per nessuno e non cederà certo il passo all’ultima della classe senza combattere fino all’ultimo. Due argentini di buon livello (Ramirez e Pintos), qualche giocatore esperto (Vecoli), un buon portiere (Gianassi) e una schiera di giovani ambiziosi e molto validi (Rossi sopra tutti). Il tutto amalgamato dall’allenatore Paolo De Rinaldis.
L’unico precedente stagionale è favorevole all’Azeta Artprint; a Correggio, infatti, finì 2-1 in favore dei biancorossoblù in quella che fu la prima vittoria stagionale della squadra di Caricato. A Correggio si spera vivamente nella replica.
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