Un Valdagno cinico punisce lâAmatori

A.S.H. Amatori Sporting Lodi - Marzotto Valdagno: 1-4 (0-2)
Marcatori: PT. Hernandez 03'04"; Ferrer 12'15"; ST. Hernandez 01'49"; Zarantonello 06'27"; Baffelli 14'31".
A.S.H. Amatori Sporting Lodi: Passolunghi; (Losi); Civa; Laciar; Gilardoni; Baffelli; Severgnini; Salinas; Folli; Motaran. All. Caricato.
Marzotto Valdagno: Vallortigara; (Cocco); Randon; Pace; Hernandez; Cornale; Rigo; Zarantonello; Ferrer; Montoro. All. Nicoletti.
Arbitro: PICCININNI (BA)
Espulsioni: Esp.Temp. Hernandez 2'; Esp.Temp. Civa 2'.

Cinico, spietato, crudele, a volte disarmante con gli interventi di un portiere le cui doti erano indiscusse e che ha sfoderato una prestazione incredibile, che ha visto a metà ripresa la sua massima espressione: doppia conclusione di Civa, Vallortigara prima riesce a respingere, poi sulla ribattuta a porta spalancata lâestremo veneto riesce a distendersi sulla schiena e col guanto blocca la pallina sulla riga, salvando un gol incredibile. Questo un episodio, ma la gara ha vissuto una gran quantità di azioni simili e non potrebbe essere altrimenti, con la partita che ha vissuto su un copione ben definito: padroni di casa alla ricerca disperata del gol, azioni che fioccavano con frequenza regolare e ospiti che vivevano su un ottima difesa, coperti da un Vallortigara insuperabile, azioni offensive abbastanza monotone se si esclude le azioni dei gol: sul primo Salinas viene saltato di netto sulla sinistra e ha gioco facile Hernandez ad infilare un Passolunghi non esente da colpe, mentre il 2-0 non merita nemmeno un commento, classica azione da dietro la porta, nessuno a contrastare la spagnolo Ferrer e il giovane portiere lodigiano che si fa abbindolare in mezzo alle gambe. Il resto è quasi monotono, Lodi in avanti, a volte anche in maniera confusionaria, a volte fin troppo insistente nelle conclusioni da fuori di Alessandro Folli, a volte davvero sfortunato, come nellâoccasione capitata a Baffelli sul finire del primo tempo, quando non è riuscito a deviare una pallina da due passi.
Come hanno commentato alla fine sia il tecnico Caricato, che Mirko Bertolucci, presente a Lodi dopo aver giocato nella vicina Novara, lâAmatori non ha affatto giocato male, è mancata solamente in fase offensiva e gli unici due errori commessi sono stati puniti con puntualità estrema dagli avversari.
Ora bisogna fare ãquadratoä, riflettere su come mai certe gare da vincere si perdono in maniera così banale e tocca al mister Caricato risolvere i problemi di gioco dei giallorossi, ma non può fare nulla contro la cronica mancanza di mira.
Da sottolineare due cose: lâottima prestazione di Marco Motaran, il giovane vercellese sta crescendo gara dopo gara, tecnicamente è in continuo miglioramento e si sta proponendo in zona tiro con più continuità, anche se sulle sue spalle grava il tredicesimo rigore sbagliato consecutivamente dai giallorossi che avrebbe potuto riaprire la gara, ma è ancor più giusto sottolineare come è stato guadagnato il tiro diretto: pallina recuperata dallo stesso Motaran con gran caparbietà, fuga di 20 metri che si conclude con un fallo netto da parte di Hernandez al momento del tiro, con lo spagnolo che viene anche espulso.
Lâultima nota è per il pubblico: fantastico vedere 1200 persone che affollano il palazzetto, peccato che ci siano degli imbecilli che anziché tifare e sostenere i giallorossi, al minimo momento di tensione ne approfittino per venire a contato con i correttissimi tifosi veneti, mostrando poco amore per la squadra, la società e loro stessi, con il rischio di denuncie ed eventuali diffide.
In questo modo anziché far del bene allâhockey, lo si danneggia.