L'Azeta Artprint gioca solo un tempo e perde ancora

Un primo tempo disastroso e una ripresa a buoni livelli costituiscono gli ingredienti della quarta sconfitta stagionale.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 21/11/2004 - Ultima modifica
BERTI AUTO SK. BASSANO - AZETA ARTPRINT CORREGGIO 4-3 (primo tempo: 4-0)
MARCATORI: 4.30 Peripolli; 14.08 Stella; 21.14 e 24.21 Zen. Nella ripresa: 3.11 Brugiotti; 7.17 e 8.05 Balestrazzi.
BASSANO: Dal Zotto, Nunes, Serraiotto, Stella, Lombino, Zen, Peripolli, Vidale, Zonta. All. Nunes.
AZETA ARTPRINT: Severi, Amaini, Brugiotti, Bonucchi, Barbieri, Fattori, Borciani, Balestrazzi, Montanari, Ferrari. All. Ialacci.
ARBITRO: Bisacco di Follonica.
SPETTATORI: 100 circa.

Sconcertante Azeta Artprint Correggio. La formazione correggese combina un mezzo disastro a Bassano del Grappa perdendo contro lo Skating una partita ampiamente alla propria portata.
I biancorossoblù pagano un primo tempo inguardabile durante il quale l'Azeta Artprint ha fatto da spettatrice disinteressata al compitino dei padroni di casa che non si sono fatti pregare due volte e, capita l'antifona, hanno messo in pressione costante la difesa correggese. Una situazione che ha fruttato al Bassano un 4-0 nemmeno tanto sudato e che faceva presagire ad una partita tutta da dimenticare per la compagine emiliana.
Invece l'intervallo è servito a rimettere le idee in ordine e l'Azeta Artprint è entrata in pista con uno spirito completamente differente. Ad essere in costante difficoltà sono stati i giovani difensori bassanesi, costretti a capitolare dopo tre minuti per mano di Brugiotti, abile a sfruttare una punizione di prima per fallo su Montanari. Con l'Azeta Artprint costantemente in avanti e con un Ferrari perfetto a fermare le rare offensive venete, il Bassano è andato in tilt, concedendo a Balestrazzi due occasioni d'oro per riportare in partita i correggesi.
Sul 4-3 con ancora 16 minuti da giocare, l'Azeta Artprint ha però esaurito la spinta adrenalinica, lasciando progressivamente sempre più spazio al Bassano e costringendo Ferrari ad un superlavoro. Le azioni d'attacco correggesi si sono diradate e le speranze di agguantare un preziosissimo pareggio si sono spente a cinque minuti dalla fine sulla traversa piena colpita in contropiede da Montanari.
La sconfitta rappresenta un vistoso passo indietro sul piano del gioco e complica molto le cose all'Azeta Artprint che perde contatto con la zona salvezza e deve ora infilare qualche risultato positivo per restare aggrappata alle speranze di non retrocedere.

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