A fine gara la delusione sui volti dei rossoblù è lampante, la gara col Seregno è finita 3-3, con il Forte che butta al vento una vittoria ormai acquisita e conquistata solo con la forza dellorgoglio, un pareggio che è lennesima riprova di quello che la Becks poteva essere e non è stata, in una corsa promozione ancora aperta per il gioco dei numeri ma ormai lontana per quello che la logica, e il calendario, ci fa pensare.
Nella serata dove la capolista solitaria è il Giovinazzo, che ha vinto a Castiglione, ed il Lodi pareggia in casa con il Correggio, il Forte poteva essere al terzo posto, invece nulla cambia, tranne che le gare da giocare sono sempre meno e le inseguitrici sono ora ad un punto dai rossoblù, attesi in sequenza da tre gare difficilissime quali Sarzana, Lodi e Castiglione.
La gara col Seregno ha avuto due volti distinti e poco decifrabili, un primo tempo tutto di marca ospite, con la Semaflex subito in vantaggio su rigore, con il Forte ad arrancare senza mai far male ed ospiti padroni del campo anche se molto sterili in fatto di azioni.
Ripresa tutta rossoblù, con tre reti, due rigori sbagliati, ed un regalo incredibile a cinque secondi dalla fine, dove invece di gestire la sfera si è cercato lattacco, dove ha pesato un altrettanto incredibile errore arbitrale, e cè stato il solito Divera, autore di tre reti, che ha trovato lultimo guizzo che portato al pareggio.
Che la squadra rossoblù fosse nervosa e disattenta lo si è visto subito, nemmeno il tempo di partire e Camporeggi compie lingenuità di difendere dopo aver perso la stecca, larbitro non può far altro che espellerlo e concedere il rigore agli avversari, con Divera che dal dischetto non sbaglia e dopo appena un minuto è 1-0 per il Seregno.
Dentro Polacci, che dopo aver saltato tutta la settimana di allenamenti per una forma influenzale era stato tenuto in panchina, il Forte si accende un poco ma non brilla, le azioni si susseguono incessanti ma la Becks non punge.
Il Seregno è padrone del campo, ma in pratica nulla di più, anche gli ospiti, infatti, non brillano per le loro iniziative, quando cè qualcosa è per il solito guizzo di Divera.
Alla fine del primo tempo la Becks ha però loccasione per pareggiare, su rigore, ma dal dischetto Polacci sbaglia e si va al riposo con gli ospiti in vantaggio.
Il rientro in pista vede il Forte più determinato, Barsi prova a mischiare le carte e il gioco di prestigio riesce, anche se ad uscire dal cilindro sono due splendide giocate in sequenza, prima di Bellè e poi di De Rinaldis, che nel giro di un minuto, a cavallo del 10°, cambiano il volto della partita, il primo, con un veloce contropiede chiuso a rete con una conclusione in corsa, laltro con una palla recuperata dietro porta e messa in rete in acrobazia.
Dopo un primo momento di sbandamento gli ospiti rientrano in partita, grazie anche ad un assolo di Divera, che al 18°, si beve la difesa rossoblù e va in gol.
Il 2-2 sta stretto ad entrambe le formazioni, ma è il Forte ad avere due volte loccasione di allungare, entrambe su rigore, entrambe fallite, prima da Camporeggi, poi da Polacci, tanto che in questa gara gli errori dal dischetto saranno tre e a fine gara peseranno molto.
Ma il gol del vantaggio rossoblù arriva e porta la firma di De Rinaldis, autore ancora una volta di una rete da applausi, per lui un contropiede partito dalla propria metà pista, corsa in progressione, un paio di dribbling e la conclusione a rete.
Un gol che arriva a poco più di un minuto dalla fine, un tempo fin troppo ridotto per non limitarsi solo a gestire la sfera come spesso i rossoblù hanno saputo fare anche quando la sirena era ben più lontana.
Invece la foga di voler attaccare fa sbagliare in pieno, peccato che allerrore del Forte si sommi anche quello dellarbitro, autore di una direzione tutto sommato sufficiente, ma che nel frangente va a pesare e non poco, visto che sulla traiettoria sbagliata del tiro di Camporeggi cè la deviazione di Salinas, involontaria o meno, la sfera era terminata in antigioco, sarebbe stata punizione per la Becks, invece larbitro non è intervenuto, Divera si è trovato la sfera sulla stecca e con il Forte tutto sbilanciato in avanti non ha avuto problemi ad entrare in area rossoblù e a segnare.
Un gol che arriva come una beffa a soli cinque secondi dalla fine, con gli ospiti che rimediano un punto, tuttaltro che immeritato, e Forte che vede svanire una vittoria, altrettanto meritata, cercata e fortemente voluta, ma poi non difesa.
Il commento dellallenatore Alessandro Barsi
La partita è stata sofferta fino in fondo, fortunatamente con una invenzione di De Rinaldis eravamo riusciti a portarla sul 3-2, veramente un bel gol, e poi da li abbiamo fatto diversi errori, non soltanto lultimo che ci è costato il pareggio del Seregno, anche prima abbiamo fatto errori, in due contro il portiere non abbiamo gestito la palla, in fondo era punizione per noi, non possiamo regalarla a 18 secondi alla fine, dovevamo essere più calmi, probabilmente avevamo speso molto, la lucidità è venuta a mancare come di solito succede in una partita molto tirata, dispiace... labbiamo proprio buttata via.
La sintesi video della gara e lintervista integrale ad Alessandro Barsi, sarà disponibile on line nella serata di domenica sul sito www.fortehockey.com