L'Azeta Artprint Correggio cerca conferme nel derby

Il signor Andrisani di Matera fischierà l’inizio della partita alle ore 18 di sabato pomeriggio al Palahockey Fanticini il cui accesso sarà gratuito per tutti.
Di fronte due squadre in lotta per non retrocedere, entrambe reduci da un ottimo risultato. L’Amatori Reggio Emilia sta un po’ meglio. In classifica ha sette punti, frutto di un solo successo e di ben quattro pareggi a fronte di tre sconfitte soltanto; la scorsa settimana gli uomini di Roberto Marino hanno strappato un punto a Giovinazzo, facendo perdere ai pugliesi la testa della classifica. L’Azeta Artprint Correggio chiude la classifica della serie A2 con appena quattro punti, al pari del Seregno, ma è reduce dalla prima vittoria stagionale, ottenuta la sabato scorso ai danni del Sarzana. Inoltre i correggesi appaiono decisamente in rimonta dopo avere iniziato la stagione con cinque sconfitte consecutive ed avere cambiato molto nell’organico con l’arrivo in panchina di Caricato, in difesa di Villani e in porta di Nicoli, decisivo contro il Sarzana.
Il derby reggiano si inquadra quindi nella lotta per non retrocedere, ma come ogni buon derby, ha anche molti altri aspetti interessanti. Gli ex non si contano: in casa Amatori Reggio Emilia mezza squadra ha esperienze correggesi: Soncini e Poli nel vecchio e glorioso H.C. Correggio, Ferrari, Fattori e Lopez proprio nel Correggio Hockey; l’argentino, in particolare, è stato tra i protagonisti lo scorso anno della promozione in serie A2 dei biancorossoblù. In casa Azeta Artprint sono tre i giocatori con un passato reggiano: Carboni, De Pietri e Mazzini, ma anche mister Caricato ha guidato il club del patron Monducci nei suoi anni d’oro.
Il derby sarà l’ultima partita da titolare per il portiere dell’Amatori Reggio Stefano Monducci; il figlio del presidente reggiano, infatti, si prepara a trasferirsi in Messico e lasciare il posto da titolare al ventenne Sebastiano Ferrari.
Entrambe le formazioni sono annunciate al completo a garanzia di una partita ad altissima tensione. In casa Azeta Artprint si cercano conferme alle buone prove delle ultime tre giornate. L’innesto in porta di Filippo Nicoli ha ulteriormente contribuito ad aumentare la fiducia del gruppo affidato ad Antonio Caricato, anche se alcuni dei problemi cronici si sono evidenziati anche in occasione della prima vittoria. L’Azeta Artprint continua a sprecare troppe occasioni e i due rigori e le due punizioni di prima regalate al Sarzana sono generosità che l’ultima della classe non può permettersi. L’obiettivo del club correggese è quello di iniziare una striscia positiva per lasciare l’ultimo posto della classifica.