CIABATTI CASTIGLIONE: Matteo Armeni (Stefano Saccocci); Gianni Pinzuti, Alessio Pericoli, Francesco Borracelli, Massimo Bracali, Marcello Martelli, Massimo Martelli, Andrea Marangoni, Riccardo Salvadori. All. Fulvio Aloisi.
SEMAFLEX SEREGNO: Gianluigi Dorelli, Stefano Frizzo; Marco Maiocchi, Luca Perego, Massimo Caneva, Ruben Max Salinas, Luca Marchini, Mirko Mariani, Alessandro Grassi. All. Paolo Boso.
ARBITRO: Alessandro Babboni di Follonica.
RETI: p.t. (4-1) 1'15, 1'37 e 4'04 Marangoni (C), 16'40 Divera (S), 20'21 Salvadori (C); s.t. 2'17 Marc. Martelli (C), 5'52 rig. Marangoni (C), 8'25 Marc. Martelli (C), 15'39, 21'04 rig., 21'47 e 24'43 Divera (S).
Note: spettatori 250 circa, espulsioni temporanee per Marchini 2', Pericoli 5' e Marangoni 2'.
Il quintetto di Fulvio Aloisi, complice il pari interno del Giovinazzo, ora è solo in testa alla classifica e guarda già al girone di ritorno con un certo entusiasmo.
La partita contro i lombardi si è messa subito in discesa per il Ciabatti. Nemmeno il tempo di prendere le misure e dopo un 1' Andrea Marangoni ha sfruttato la corta respinta di Frizzo, sulla conclusione di Marcello Martelli, per insaccare il primo dei suoi 4 gol della serata. Il Seregno ha ceduto di schianto le armi: Marangoni ha sfruttato il rigore dopo 20 secondi, fallo ai suoi danni, per mettere dentro il 2-0. E non erano trascorsi nemmeno due minuti dal fischio di inizio. Ancora l'attaccante veneto in gol al 4': questa volta con una azione personale, discesa da destra e palla ad insaccarsi nell'angolino basso. A questo punto si è vista anche la squadra ospite. Divera ha finalizzato con una voleè al volo una bella triangolazione. Il Ciabatti non ha voluto scherzare: Salvadori si è avventato su un'altra respinta corta di Frizzo, sul tiro di Pinzuti, per ristabilire le distanze e mandare sul 4-1 le squadre all'intervallo.
Nella ripresa ancora Ciabatti, con Aloisi che faceva ruotare tutta la squadra. Il Seregno cambiava portiere inserendo Dorelli. 2' e Marcello Martelli entrava nella beneficiata, realizzando un gol dei suoi in mezzo ad un nugolo di avversari. Marangoni non falliva il penalty e propiziava il 7-1 ancora di Martelli, servendo un assist al bacio che il numero sette tramutava in rete. Ancora un rigore sbagliato da Marangoni al 9', prima che il Ciabatti spegnesse il motore, accontentandosi di gestire la pallina, sazio del risultato e dell'andamento del match. Il Seregno invece si metteva a giocare, cercando di rendere meno amara la serata. Divera saliva in cattedra accorciando su punizione di prima (espulsione di Pericoli). Poi segnava il rigore al 21', prima di realizzare dopo pochi secondi una nuova punizione dai dieci metri che valeva il 4-7. A pochi secondi dalla fine il tiro leggermente deviato dal pattino di Pinzuti, spiazzava Armeni, e decretava i titoli di coda del match. Poi, oltre al pari del Giovinazzo, la notizia della sconfitta del Lodi a Thiene, con il Ciabatti a pi- 7 sulla terza, rendevano speciale il dopo gara castiglionese. Il vice presidente Marcello Pericoli leggeva e rileggeva la classifica: "Abbiamo messo tanto fieno in cascina. Non dobbiamo certo fermarci ora". E' si: questo Ciabatti sembra inarrestabile.
CASTIGLIONE. IL Ciabatti è travolgente e il bomber di giornata Andrea Marangoni gongola per i 4 gol realizzati: "La settimana scorsa ero andato in bianco contro il Thiene, ma questa volta mi sono rifatto segnando tanto, grazie comunque a tutta la squadra. Sono dispiaciuto solo per i 5 gol incassati da Armeni: è solo colpa nostra perchè ci siamo rilassati troppo. Sabato a Lodi vogliamo vincere, siamo davvero in forma". Anche Francesco Borracelli analizza come il suo compagno la partita: "Nel primo tempo abbiamo chiuso i conti, approfittando di tutte le occasioni create. Nella ripresa un calo, ma abbiamo condotto sempre noi il gioco. Sono soddisfatto per la nostra prestazione". La chiusura è per Matteo Armeni: "Se vinciamo anche a Lodi possiamo davvero scavare un solco importante. Siamo in un buon momento, dobbiamo sfruttare questa
Situazione"
Enrico Giovannelli