L'Azeta Correggio gioca bene ma perde al Forte

Tre volte in vantaggio e tre volte raggiunti nel primo tempo, gli emiliani si piegano al break del Forte dei Marmi ad inizio ripresa e agli errori del signor Fabris che non vede il gol del 5-5.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 14/01/2007 - Ultima modifica
BECK’S FORTE DEI MARMI - AZETA ARTPRINT CORREGGIO 5-4 (primo tempo: 3-3)
MARCATORI: Papapietro, Bonanni, De Pietri, De Rinaldis, De Pietri, Polacci. Nella ripresa: Polacci, Polacci, Papapietro
BECK’S FORTE DEI MARMI: Deri, Bonanni, Polacci, maggi, Camporeggi, De Rinaldis, Giorgi, Bellè, Giannelli, Bacci. All. Barsi.
AZETA ARTPRINT: Ferretti, Amaini, Carboni, Bonucchi, De Pietri, Villani, Papapietro, Gasparini, Mazzini. All. Caricato.
ARBITRO: Fabris di Vicenza.

E’ un’Azeta Artprint Correggio infuriata quella che torna dalla prima trasferta del 2007 con le proverbiali pive nel sacco. L’indice biancorossoblù è puntato sul direttore di gara della partite di Forte dei Marmi, il signor Fabris di Vicenza, reo di avere tartassato la formazione emiliana, sbagliando clamorosamente alcune decisioni nel finale. L’errore più grave a due minuti dalla fine, quando l’arbitro non ha visto la rete del pareggio dell’Azeta Artprint che avrebbe dato alla trasferta tutt’altro sapore.
A fronte della sconfitta, consola relativamente riconoscere ancora grandi passi avanti della squadra di Caricato, capace per tutto il primo tempo di mettere in netta difficoltà i padroni di casa, attestati nelle zone alte della classifica. La colpa dell’Azeta Artprint è stata quella di non avere conservato il vantaggio conquistato per ben tre volte nel corso della prima frazione grazie alla rete di Papapietro e alla doppietta di De Pietri.
La svolta della partita c’è stata ad inizio ripresa. Nel giro di due minuti il Forte dei Marmi rompe l’equilibrio e si porta avanti 5-3 trafiggendo due volte il portiere Mazzini, al suo esordio stagionale a causa dell’influenza che ha costretto Severi a dare forfait. L’Azeta Artprint non si è data per vinta, ma ha dovuto iniziare a fare i conti con gli errori di Fabris e con sfortuna e imprecisione degli attaccanti. Prima una rete annullata misteriosamente dall’arbitro, poi un palo, poi occasioni sprecate sottoporta. Soltanto a sette minuti dalla fine è arrivata la seconda rete personale di Papapietro che ha riaperto l’incontro.
Negli ultimi minuti l’Azeta Artprint ha provato a forzare, correndo rischi in difesa ma costruendo anche occasioni ghiotte per il pareggio. In una di queste, in mischia furibonda, la pallina supera la linea di porta nonostante che la stessa fosse stata volontariamente spostata da un difensore del Forte. L’arbitro non solo non vede il gol del pareggio, ma non concede nemmeno un lapalissiano rigore, vanificando l’opportunità. Nel finale è Mattia Carboni, abile a recuperare palla a centropista, a graziare il Forte dei Marmi e a condannare l’Azeta Artprint alla sesta sconfitta stagionale.
Ora per la squadra correggese si apre un periodo decisivo: nelle prossime tre partite la squadra di Caricato affronterà Sarzana, Amatori Reggio e Thiene in tre partite dalle quali devono arrivare i punti per riaprire il campionato e tenere accese le speranze di salvezza.
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