Valdagno a Vilanova per una sfida che vale la finale

Europa, assalto bis. Dopo aver eliminato negli ottavi di finale i francesi del Quevert, la Eco.El. è chiamata nei quarti ad un’autentica impresa contro i fortissimi spagnoli del Vilanova che nell’edizione precedente di Coppa Cers sono arrivati alla finale con il Barcellona.

Scritto da Hockey Valdagno - Pubblicato il 11/01/2007 - Ultima modifica
L’andata del super match si disputerà sabato 13 (il via alle 20.45, arbitra il portoghese Jose Vieira) alla pista Lido.
Di fronte a una simile corazzata, per coltivare ancora il sogno di continuare a navigare in Cers, ci vorrà sicuramente una Eco.El. al massimo delle condizioni sia nei singoli che nel gruppo. Magari accompagnate da una riscoperta di una grinta ferrea, lucidità ed anche una buona dose di cinismo.

SPAGNOLI BOMBARDIERI, VENTRA ALZA LO SCUDO
Il compito di inquadrare l’impegnativa tappa europea lo cediamo a Luca Maria Ventra, assoluto protagonista non solo della prima parte del campionato ma anche nel derby alla prima di ritorno in casa dello Zichele.
“I pronostici dicono Vilanova –spiega Ventra-. Giocando la seconda in casa può gestire al meglio questi quarti di finale, poi l’insieme biancoverde è formato da giocatori espertissimi che si sta consolidando ai vertici di una OK Liga più competitiva della nostra A1”. “Il Vilanova è una squadra che difende al massimo e che sa sfruttare al meglio l’arma del contropiede. Dovremo essere bravi a impedire quest’ultima soluzione e altrettanto a gestire il match. Ricordo però che questi quarti prevedono due partite e che non siamo battuti in partenza. Mentalmente dovremo essere saldi e capaci di sfruttare il fattore campo, consci che al Lido non è facile per nessuno”. “Cosa farà la differenza? La difesa. Ma contemporaneamente l’attacco dovrà essere in grado di sfruttare tutte le occasioni. Se vogliamo conservare le chances dovremo cercare di non far mai entrare in partita questi spagnoli. Riuscire in questo intento può già essere considerata una missione. Abbiamo appena ripreso dopo la sosta natalizia, siamo in una fase di recupero e alla ricerca del migliore assetto, dobbiamo ancora progredire in difesa e nel saper sfruttare bene il possesso di pallina oltre che gestire in modo ottimale i momenti difficili. Ma lungi l’idea di essere battuti in partenza dai biancoverdi iberici. La pallina è rotonda, può vincere anche chi ha più testa e più cuore”. .

VILANOVA, SQUADRA DI ELITE DELL’OK LIGA
Negli ambienti hockeystici oltre confine si sostiene che le uniche italiane che potrebbero ben figurare nella OK Liga spagnola sono soltanto il Follonica e l’Infoplus. La forza dell’intero gruppo di massima divisione spagnola è una realtà, ergo per la Eco.El. c’è un osso durissimo da masticare. Il Vilanova in particolare fa parte dell’elite iberica e, dopo la quinta giornata del girone di ritorno, è insediato al sesto posto con 34 punti, a quattro lunghezze dal podio. Martedì sera, quinta di ritorno della OK Liga, il Vilanova è stato sconfitto in casa per 5-2 dal Leida. E’ stata per il Vilanova soltanto la terza battuta d’arresto fra le mura amiche. Le precedenti alla decima con il Barcellona (6-1) e alla sedicesima con il Reus Deportiu (4-2). Nell’andata dei quarti, a Valdagno, nelle fila del Vilanova è certa l’assenza di Joan Manuel Grasas pezzo chiave della difesa e uno dei giocatori che vantava il migliore stato di forma. Lo scorso 23 dicembre, durante la seconda metà dell’incontro con il Liceo Vodafone, Grasas ha subito la frattura del perone che richiederà almeno un mese e mezzo di stop prima della riabilitazione. Grasas non ha disputato le ultime due partite del ritorno dell’OK Liga, ma ugualmente il Vilanova schierato con i soli senior è andato a vincere alla quarta (3-2) in casa del temibilissimo Igualada! Il Vilanova di questa stagione presenta tre nuove incorporazioni: il portiere David Arellano (giovane proveniente dal Lleida, ha sostituito il mitico Vadillo e sta via via progredendo), il mediano Jordi Del Amor (proviene dal Noia, veterano di mille battaglie) e il tecnico Albert Mazón (ha preso l’eredità del notissimo tecnico Josè Querido). In una rosa corta (2 portieri, 6 senior e 1 junior), e alla ricerca di integrazioni fra cui un attaccante e un sostituto a Grasas (si parla di Joan Manuel Rubio dell’Esfer Oviedo), spiccano due delanteros di prim’ordine: David Ros Linares (ottavo fra i cannonieri dell’OK Liga con 15 gol) e Roger Boira Peris (tredicesimo fra i cannonieri della OK Liga con 13 gol). Detto che il secondo estremo Pau Viadel Navarro non ha avuto sin qui spazio, il resto della rosa ha fatto la voce grossa: dal mediano Jordi Del Amor Fabres, al difensore-mediano Josep Lluis Del Rio Belma, al delantero junior Carles ‘Litus’ Garcia Raventos, al difensore Joan Manuel Grasas Rodriguez (assente a Valdagno e al ritorno il 27), a Jaume ‘Santi’ Julivert Sanroma, fino all’altro delantero David Ros Linares.

DOPPIO LUTTO FRA GLI IBERICI
Nel giro di un brevissimo arco di tempo l’ambiente del Vilanova è stato toccato da un doppio lutto. In questi giorni è scomparso Ramon Tomas Bernado, ex presidente ed ex allenatore della società biancoverde. Alcuni giorni prima se n’era invece andata, all’età di 59 anni, Rosa Alsina Panedés moglie del preparatore fisico biancoverde Carles Bejarano.
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