Il Follonica non smobilita e i contratti saranno rispettati

Con riferimento ad alcune notizie apparse sulla stampa la scrivente società intende puntualizzare quanto segue:
La società ASD Follonica Hockey, campione d’Italia e campione d’Europa in carica, intende anche per questa stagione e per le prossime confermarsi ai massimi livelli in Italia e nel mondo.
Intende continuare a lavorare col massimo impegno sul settore giovanile, uno dei primi in Italia, e nelle scuole col duplice obiettivo di diffondere la nostra disciplina tra i giovani e di avere nei prossimi anni giocatori del proprio vivaio ai massimi livelli.
Intende proseguire nel sostegno anche economico al lavoro federale sulle nazionali giovanili confermando la piena adesione al progetto “Hockey Azzurro”. La nostra società si farà carico anche quest’anno dell’organizzazione del “Trofeo Micheli” e di alcuni raduni di preparazione delle rappresentative nazionali giovanili, quale quello in corso, che vede impegnati a Follonica oltre 30 ragazzi provenienti da tutta Italia.
I giocatori militanti nella prima squadra sono tutti legati contrattualmente per questa e per le prossime due stagioni ad eccezione di Sergio Silva e Cunha da Silva con i quali nei prossimi mesi sarà discusso l’eventuale rinnovo del contratto. Ci auguriamo di poter trovare un accordo ma non intendiamo partecipare ad”aste”. In caso di mancato accordo ci muoveremo di conseguenza sul mercato.
Relativamente ai giocatori non in scadenza di contratto intendiamo rispettare e pretendiamo il rispetto degli accordi in essere. A tal proposito abbiamo chiarito con i nostri giocatori alcune loro presunte dichiarazioni apparse sulla stampa: Mirco Bertolucci smentisce quanto apparso sui giornali affermando di non aver mai messo in dubbio con chicchessia la serietà e la correttezza del Follonica Hockey. Ribadisce la sua volontà di rispettare gli impegni in essere e definisce privi di fondamento i presunti contatti con altre società fino alla scadenza del contratto con Follonica Hockey
Diffidiamo pertanto chiunque, e in primo luogo i nostri tesserati, dal diffondere notizie false o, peggio, lesive della nostra immagine che siamo fermamente decisi a tutelare con ogni mezzo ed in qualsiasi sede competente.

Il consiglio direttivo