Il dibattito per la modifica delle regole internazionali dell'hockey su pista si prepara ad entrare nel vivo. Lo scorso 27 dicembre, in occasione del match amichevole tra la nazionale catalana e la Reno All Stars disputata al Palau Blaugrana di Barcellona, sono state provate sul campo alcune novità: porte più grandi, superiorità numerica, zona di gioco ridotta, limite al numero di falli.
Per ora si tratta soltanto di un esperimento, ma ci sono buone possibilità che alcune novità vengano introdotte già a partire dalla prossima stagione. L'obiettivo è quello di ridurre la fallosità del gioco, rimettendo al centro la spettacolarità del gesto tecnico e l'abilità dei giocatori; ma anche quello di fare aumentare il numero delle reti per la gioia degli spettatori.
Tra i sostenitori principali delle innovazioni sperimentate ci sono i tecnici spagnoli, la cui associazione ha più volte sostenuto la necessità di tutelare l'aspetto tecnico del gioco, punendo quello più fisico.
Ecco, nel dettaglio, quali "esperimenti" sono stati portati avanti a Barcellona.
PORTE PIU' GRANDI
Al posto delle porte da hockey utilizzate oggi, che sono larghe 1,70 metri e larghe 1,05, sono state utilizzate le gabbie in uso nell'hockey su ghiaccio, larghe 1,83 metri e alte 1,22. Ciò significa un allargamento di 13 centimetri e un innalzamento di 17 centimetri. In termini di superficie, lo specchio della porta aumenta del 25%.
POWERPLAY
Più che una novità, si tratta di un ritorno al passato, nemmeno troppo remoto. In caso di espulsione temporanea di un giocatore, la squadra del giocatore espulso si trova a giocare con un uomo in meno per tutta la durata dell'espulsione. Se la squadra in inferiorità numerica incassa una rete, il giocatore espulso può rientrare in pista anche prima che scada il tempo di espulsione.
FALLI DI SQUADRA
Verrebbe introdotto il concetto di "fallo di contatto", comprendente tutti quei falli che bloccano l'azione di un avversario intervenendo sul giocatore o sulla sua attrezzatura. Ogni squadra ha a disposizione sette falli di contatto; esaurito questo bonus, ogni fallo di contatto successivo è punito con un tiro libero diretto (punizione di prima).
ANTIGIOCO
Mentre in Italia si discute se eliminare la linea di antigioco, in Spagna hanno provato a ridurre ulteriormente la zona valida per il gioco offensivo, passandola da 22 a 20 metri. In pratica, in una pista 20x40 la linea di antigioco coinciderebbe con la linea di centropista.
ARBITRI
Probabilmente è il dato meno importante (anche perchè siamo certi che non verrà introdotto a breve): gli arbitri di questo match sperimentale indossavano i pattini.
Nei prossimi giorni i rappresentanti tecnici di Spagna, Portogallo, Italia e Francia si incontreranno a Lisbona per discutere quali novità proporre all'Assemblea generale del Cirh convocata a Marzo a Montreux. Sarà in quella sede che verranno definitivamente adottate eventuali modifiche al regolamento.
Le novità più gettonate sembrano essere quelle relative a powerplay e falli di squadra che non comportano alcuna modifica agli impianti e alle attrezzature di gioco. E' più difficile ipotizzare l'adozione di una zona di gioco più stretta considerato che c'è chi spinge per eliminare la linea di antigioco e tornare al gioco a tutta pista. Infine è molto difficile che passi, almeno in questa prima fase, una proposta come quella di allargare le porte che avrebbe significative conseguenze economiche, soprattutto nei paesi dove l'hockey è sport molto povero.
Per la cronaca, la partita tra la selezione catalana e al reno all stars, giocata davanti a 5000 spettatori, si è chiusa con la vittoria della Catalugna per 12-11.
SELEZIONE CATALANA - RENO ALL STARS 12-11 (primo tempo: 5-4)
MARCATORI: 1-0 Selva, 1-1 López, 2-1 Selva, 2-2 López, 3-2 Selva, 4-2 Cáceres, 5-2 Pujadas, 5-3 M.Bertolucci, 5-4 M.Bertolucci. Nella ripresa: 5-5 López, 6-5 Selva, 6-6 Silva, 6-7 López, 6-8 Payero, 7-8 Masoliver, 8-8 Teixidó, 9-8 Teixidó, 10-8 Gual, 11-8 Tibau, 11-9 Alves, 11-10 Payero, 12-10 Selva, 12-11 López (p)
CATALOGNA. Quintetto iniziale: Trabal, Teixidó (2), Ivan Tibau (1), Selva (5), Gual (1). Entrati: Sergi Fernández, Cáceres (1), Bancells, Masoliver (1), Pujadas (1).
RENO ALL STARS. Quintetto iniziale: Edo, Sergio Silva (1), M. Bertolucci (2), C. López (5), P. Alves (1). Entrati: Tarrés, A.Bertolucci, Mariotti, Payero (2), Lamas.
ARBITRI: Molina e Valverde.
ESPULSI: Tibau e Mariotti