Il Lodi è troppo forte, l'Azeta Artprint alza bandiera bianca

AZETA ARTPRINT CORREGGIO - ASH LODI 0-7 (primo tempo: 0-3)
MARCATORI: 5.25 Folli, 21.21 Civa, 22.24 R.Baffelli (R). Nella ripresa: 13.36 Bertran, 16.41 R.Baffelli, 19.18 R.Baffelli, 24.50 Ligorio.
AZETA ARTPRINT: Severi, Amaini, Carboni, Bonucchi, Ferretti, De Pietri, Cellura, Papapietro, Gasparini, Mazzini. All. Ialacci.
ASH LODI: Dal Bello, Ligorio, Giaroni, R.Baffelli, Bertran, Civa, Folli, Basso, Piscitelli, P.Baffelli. All. Belli.
ARBITRO: Antonacci di Modena
ESPULSI: per somma di ammonizioni (2 minuti) Bertran, Carboni, Papapietro, Civa, Bonucchi.
NOTE: spettatori 250 circa.

Tanta la differenza tra le due squadre: il Lodi costruito per centrare la promozione in serie A1 e l’Azeta Artprint che ha come obiettivo la salvezza. Troppo pesante il punteggio che non rispecchia l’andamento della gara che ha visto Bonucchi e compagni spesso in grado di mettere in difficoltà la retroguardia lombarda. Ancora una volta, però, l’imprecisione degli attaccanti e l’ottimo portiere Luca Dal Bello (classe 1988) hanno vanificato ogni occasione emiliana, compresi due ghiottissimi tiri di rigore.
La prima occasione capita sul bastone di De Pietri tre secondi dopo il fischio d’inizio, ma la sua deviazione al volo non trova lo specchio della porta. Alla prima vera percussione passa invece il Lodi con un precisissimo fendente di Folli dalla distanza a pescare il sette della porta di Severi. Il primo tempo è decisamente equilibrato, con i portieri bravi a sventare tutte le occasioni. In una partita correttissima si distingue il signor Antonacci che inizia ad esibire cartellini a destra e a manca scontentando equamente ambo le parti: a fine partita si conteranno cinque cartellini blu.
La svolta della partita arriva nel finale del primo tempo. Civa trova il buco nella difesa dell’Azeta Artprint e segna la seconda rete dei lombardi. Passa un minuto e il Lodi si trova sul vassoio d’argento il colpo del KO grazie ad un rigore che Baffelli non sbaglia.
Nella ripresa l’Azeta Artprint spinge sull’acceleratore nel tentativo di recuperare la partita. Dopo meno di sette minuti i biancorossoblù hanno a disposizione un tiro di rigore, ma la conclusione di Cellura è neutralizzata da Dal Bello. La pressione della squadra di mister Ialacci apre qualche spazio di troppo in difesa e l’argentino Bertran ne approfitta al 14’, mettendo la parola fine all’incontro. Prima del triplice fischio arbitrale c’è il tempo per qualche altra occasione sprecata dall’Azeta Artprint (tra cui un secondo rigore) e le tre reti (doppietta di Baffelli e gol finale di Ligorio) che rendono il risultato decisamente sproporzionato rispetto all’andamento della gara.
Sabato prossimo l’Azeta Artprint affronterà in trasferta il Castiglione della Pescaia, altra squadra che punta senza mezze misure alla promozione in serie A1.