Marzella: 'I giovani sono il futuro dell'hockey italiana'

Il match di sabato prossimo contro i quotati toscani, appaiati con i biancoverdi ed il Thiene al primo posto in classifica, segnerà il debutto dell’Indeco Afp davanti ai propri tifosi. Inizio della gara alle ore 19. In città c’è grande attesa per l’avvenimento. Per tastare lo stato di salute della squadra giovinazzese, abbiamo avvicinato l’allenatore Pino Marzella. Ascoltiamolo.

Quali sono gli aspetti positivi emersi dopo la gara di Modena, oltre al risultato?
«Sono stato molto soddisfatto dell’approccio mentale alla partita. Abbiamo infatti giocato con il giusto cocktail di concentrazione e tranquillità. Sembravamo quasi una squadra esperta…».
Cosa ha invece funzionato meno?
«La nostra difesa, quando abbiamo giocato in modo meno aggressivo. Mi riferisco in particolare alla gestione del risultato dopo il provvisorio vantaggio di 2-1».
I giovani dell’Indeco Afp hanno ancora ampi margini di miglioramento?
«Ogni anno che passa loro diventeranno sempre più forti. Loro sono il futuro dell’hockey italiano. A patto che si impegnino sempre sia in gara che durante gli allenamenti».
Angelo Depalma ed Antonio Cirilli possono davvero fare la differenza in serie A/2?
«Non mi piace parlare dei singoli, perché noi siamo una squadra molto omogenea e compatta. Perciò spero che sia il nostro gruppo a fare la differenza».
Dove può arrivare questa squadra?
«Spero quanto prima alla salvezza…».
Quali sono le favorite per la promozione in serie A/1?
«Il Castiglione, il Lodi ed il Seregno. Ma c’è sempre qualche sorpresa…».
Un giudizio sul Castiglione, vostro prossimo avversario?
«Si tratta indubbiamente di una grande squadra, con gente abituata da anni a lottare per grandi traguardi e con enorme esperienza. Inutile dire che sarà una partita durissima per noi».
A Modena sembrava quasi di giocare in casa, grazie ai tanti giovinazzesi del nord Italia presenti sugli spalti. Contro il Castiglione quale risposta si aspetta Pino Marzella dai tifosi di casa nostra?
«Mi aspetto un clima di grande festa, per vincere tutti insieme una gara molto importante. Spero che i tifosi giovinazzesi riempiano il palazetto, facendo vedere di cosa sono capaci…».

Giangaetano Tortora