Niente da fare per la Villa dOro contro il Giovinazzo (4-6 il risultato finale). Così come lo scorso anno, è la formazione allenata dal grande Pino Marzella a conquistare lintera posta in palio a Modena.
Prima di qualsiasi analisi tecnica, è doveroso fare i complimenti ai giocatori Pugliesi, corretti sul piano comportamentale e dotati tecnicamente, messi ottimamente in pista da uno dei più grandi giocatori dellhockey su pista mondiale.
Mister Marzella è stato costretto, da disguidi burocratici, a seguire la partita dalla tribuna poiché non è arrivata in tempo utile la sua tessera da allenatore.
Larbitro dellincontro, il Sig. Davoli di Corrreggio ha voluto dare la sua impronta alla gara e il suo arbitraggio, non pessimo nel complesso, ha finito per condizionare la partita della Villa:
Un rigore contro, dopo sette secondi per un fallo visto da pochi ( sbagliato da Cirilli), una prima espulsione a Mendo che già gli aveva marchiato la gara prima di quella definitiva e per finire, lespulsione con il blu a Rosin, il tutto in una partita assolutamente corretta. Uber Salami già sapeva prima della gara che sarebbe stato costretto a rinunciare al fratello Fabio per problemi agli adduttori, e così, ad un certo punto della partita, la squadra si è trovata a corto di fiato a causa del dispendio di energia a cui costringeva la formazione Pugliese.
Strano landamento della partita: un primo tempo con poche occasioni che si è concluso con il risultato di uno a uno (rete di Scutece al minuto 2.01 e pareggio di Ranieri al 23.57) con la formazione Rossonera che dava limpressione di controllare agevolmente ed un secondo tempo ricco di reti (De Palma al 2.00, pareggio di Scutece al 3.03, ancora Cirilli e Dagostino min. 3.11, 9.44 per il Giovinazzo prima di Mendo al 11.12, ancora allungo di Cirilli al 12.41 subito accorciato da Rosin al 14.25 prima della rete definitiva ancora di Cirilli al 18,49).
Niente da recriminare in casa Modenese, dove a tratti si sono viste buone giocate che lasciano ben sperare per le prossime partite.
In porta dei Modenesi debuttava in serie A/2 il diciassettenne Andrea Passerò che ha messo in mostra buone qualità.
Alla fine della partita, in casa Villa dOro, erano tutti concordi nel ritenere giusto il risultato, pur risentendosi per larbitraggio che a detta della formazione Modenese, ha inciso sia su questa partita, che la prossima che si disputerà sabato prossimo a Sarzana visto che si dovrà fare a meno di Mendo. Ultima annotazione per la dirigenza Pugliese (in parte rinnovata), che si è dimostrata molto cordiale e sportiva anche nelle fasi più calde della partita.
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