Sconfitta interna per la Roller contro il Valdagno

Terza sconfitta consecutiva per la Roller Campolongo Hospital che cede al Valdagno dopo essere stata in vantaggio di due gol. Questa volta, a differenza delle scorse gare, la Roller deve riflettere sui propri errori e cercare immediatamente di rialzare la testa a cominciare dalla gara di sabato prossimo quando al palatulimieri arriverà il Molfetta.

Scritto da Roller Salerno - Pubblicato il 26/10/2006 - Ultima modifica
Campolongo Hosp Salerno 1984 - ECO.EL Hockey Valdagno: 2-3 (2-2)
Marcatori: PT. Enriquez 09'53''; Festa 13'31''; Gomez 19'47''; Nicolia 20'05''; ST. Cocco 16'36'';
Campolongo Hosp Salerno 1984: Chiaramonte; (Rotolo); Festa; Santeramo; Albesa; Laforgia; Lombino; Enriquez; Diconcilio; Sabetta;
ECO.EL Hockey Valdagno: Ventra; (Vallortigara); Pace; Hernandez; Nicolia; Zarantonello; Cocco; Pranovi; Gomez;
Arbitro: CARMAZZI (LU)
Espulsioni: Esp.Temp. Gomez 2'; Esp.Temp. Cocco 2'; Esp.Temp. Santeramo 2'; Esp.Def. Nicolia; Esp.Temp. Hernandez 2'

Eppure la partita era cominciata con una Roller arrembante e decisa a far risultato ed infatti la squadra di Massimo Giudice cominciava con il piglio giusto procurandosi un tiro di rigore nei primi minuti che però Enriquez sbagliava. Era però il preludio al gol, che arrivava con lo stesso argentino che in area si girava e metteva nel sette una pallina dopo una respinta su un tiro di Di Concilio. Il Valdagno cercava di pungere con il suo trottolino Nicolia che metteva sempre in apprensione la difesa salernitana. La Roller però nonostante la pressione veneta, riusciva a raddoppiare con Sergio Festa che freddava Ventra con un tiro da lontano.
Dopo il secondo gol la Roller improvvisamente tirava i remi in barca e concedeva campo al Valdagno che con l’ingresso di Gomez in campo aumentava il suo potenziale offensivo. Il Valdagno giocava costantemente nella metà campo salernitana e solo un grande Chiaramonte riusciva a sventare in più di una volta il pericolo. Al minuto 19 però la Roller capitolava grazie a Gomez che, liberatosi della marcatura di Festa, correggeva in rete un invito del solito Nicolia dalla destra. Dopo un minuto soltanto arrivava il pareggio su rigore di Nicolia che beffava Chiaramonte con un rasoterra dopo che Carmazzi aveva fatto ripetere il tiro per due volte.
Il primo tempo si chiudeva in parità. La ripresa vedeva in pista due squadre confusionarie alla ricerca del risultato. Ne veniva fuori una partita brutta e quanto mai nervosa con cartellini blu che si sventolavano a destra ed a manca. Nicolia subiva un fallo di Festa ma l’argentino protestava vibratamente con Carmazzi che lo espelleva per 5 minuti ma l’atleta si rendeva protagonista di una reazione scomposta in panchina con il lancio della stecca sul tavolo dei cronometristi e con la rottura di un vetro della panchina. A questo punto inevitabile il rosso per il bravo attaccante. La gara non decollava assolutamente ma il Valdagno premeva la difesa della Roller che non riusciva trovare il bandolo della matassa e quando cercavi attaccare sbagliava anche qualche contropiede di troppo. Al minuto 16 Carmazzi vedeva un fallo di Festa a metà campo su Gomez e assegnava un tiro di prima che Cocco trasformava. Partita chiusa perché il Valdagno controllava bene una Roller apparsa confusa e priva di idee.
Il calendario però da una mano alla Roller che sabato prossimo ospiterà il Molfetta, fanalino di coda del campionato. Ma la Roller dovrà cercare di ripetere le prestazioni fatte contro Prato e Bassano altrimenti sarà difficile battere anche il Molfetta deciso a cancellare lo zero in classifica.


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