La Eco.El. passa a Salerno, ma perde Nicolia

Una Eco.El. cinica e spietata piazza il colpo gobbo al Palatulimieri di Salerno, ma perde Nicolia colpito da un rosso e infortunato al viso.
L’equilibrio del match si spezza al 9’53” quando un tiro di Enriquez dalla distanza passa tra una selva di gambe e si infila in rete. Il raddoppio dei campani arriva al 13’31” quando su azione confusa nell’area biancoceleste Festa riesce a sfuggire alla marcatura e a girare in rete.
Gol banali, che potrebbero minare mentalmente, ma la Eco.El. da lì inizia a giocare con più raziocinio dimostrando pure grandi doti di reazione. Al 19’47” un perfetto assist di Nicolia mette in condizione Gomez di accorciare. Neanche un giro di lancetta (20’ 50”) e Carmazzi decreta un rigore per la Eco.El. e Nicolia fulmina Chiaromonte: 2-2.
Nella prima frazione il solito scorbutico Salerno, con un Festa in vena, al quale ha risposto una Eco.El. con una difesa grintosa e un gioco di buona fattura.
Via alla ripresa ed è sempre più guerra con un Salerno che smazzia a più non posso. Al 16’36” Cocco su punizione di prima assesta il ko decisivo. Poi la Eco.El. difende alla morte e alla fine esulta.
“E’ stata una partita molto dura, che abbiamo affrontato con la capacità di saper soffrire. La squadra c’ha messo non solo la tecnica ma anche un grande carattere. Lo si è visto quando era andata sotto sul 2-0 e poi è riuscita a rimettere in piedi la partita. Il gruppo ha anche giocato bene. Il rendimento della difesa? Non ancora perfetto, ma abbastanza positivo con prospettive di migliorare ulteriormente. L’espulsione di Nicolia non è stata meritata. Aveva fatto notare all’arbitro di essere fatto continuamente bersaglio di botte... E non è successo soltanto a Salerno. Carlos è un giocatore, oltre che molto bravo, anche corretto. Proprio per questo dovrebbe essere maggiormente tutelato”.