Il Bassano è troppo forte: Molfetta si arrende subito

I pugliesi sono caduti pesantemente sulla pista di Bassano contro i campioni del mondo di Bresciani. La resistenza del Molfetta non è durata nemmeno un tempo perchè il tasso tecnico dei padroni di casa era evidentemente superiore. Ora, terminato il tour de force, iniziano le partite da vincere.

Scritto da - Pubblicato il 23/10/2006 - Ultima modifica
Rimane ancora a secco la Promove Molfetta dopo tre giornate di campionato. Anche in questa trasferta i ragazzi di mister Michele Poli si sono trovati di fronte una signora squadra come il Bassano 54, capolista con il Follonica e campione del mondo in Angola, cedendo per 16 – 3. Il desiderio del coach di limitare i danni non si è avverato perché alla fine del primo tempo i pugliesi erano già sotto di 10 gol, e solo nel secondo sono riusciti a fare centro per tre volte (doppietta di Luigi Lezoche e Cristiano Agrimi).
Con una formazione rimaneggiata la Promove subisce fin da subito la tecnica decisamente superiore del Bassano che schiera tutti i suoi elementi preziosi compreso il portiere campione del mondo Massimo Cunegatti, che ha sostituito il giovane Giovanni Fontana nel secondo tempo.
La goleada dei veneti si apre con la rete di Ricardo Pereira (per lui tripletta) dopo 3’: la difesa del Molfetta non riesce a star dietro al portoghese e nemmeno a Luis Viana (autore di 4 reti), bravi in velocità a saltare l’uomo e a realizzare con freddezza. Nel 2^ tempo i pugliesi riescono a sprazzi a dare maggior carattere alle azioni di attacco, riuscendo a superare Cunegatti. Il gol di Agrimi mette in luce le buone intese con i compagni in proiezione offensiva, così come i due gol di Lezoche che finalmente si sblocca. I gol sbagliati dalla Promove diventano tanti e capitan De Robertis si riaccende. Ma troppo tardi. Martedì (ore 20.45) il Molfetta ospiterà il Breganze sperando di cancellare lo zero in classifica.

Marianna La Forgia
La Gazzetta del Mezzogiorno

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