Mano pesante contro gli allenatori recidivi

Prolungate le squalifiche dei tecnici che, pur squalificati, impartivano istruzioni dalla tribuna. In serie A2 squalificata per un turno la pista del Vercelli e pioggia di pesanti provvedimenti su atleti, tecnici e dirigenti.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 10/11/2004 - Ultima modifica
Dopo un inizio abbastanza soft, il Giudice Unico Marcello Bicini torna a fare sentire la sua voce nel mondo dell'hockey. Già sul finire dello scorso campionato segnalammo una certa recrudescenza delle sentenze del giudice che restituiscono l'immagine dell'hockey su pista che non sembra essere quella che ogni sabato si vede sulle piste. Certo non mancano episodi riprovevoli che è giusto punire, ma ancora una volta siamo di fronte ad una sfilza di squalifiche che rischia di far perdere di vista il filo logico lungo il quale si muove la giustizia sportiva.
Togliamo dal calderone delle critiche le squalifiche agli allenatori "furbi", quelli che, anche se squalificati, aggirano il provvedimento spostandosi di qualche metro dalla panchina, senza astenersi dallo svolgimento del proprio ruolo. Un comportamento irregolare, come sottolinea anche una circolare della Lega Nazionale Hockey diffusa proprio in queste ore che ribadisce che chi è squalificato non deve interferire con le gare ufficiali.
Ecco spiegato il prolungamento delle squalifiche di Parasuco (allenatore della Rotellistica Novara) e di Zonta (Roller Bassano) che si vedono appioppate due ulteriori giornate di stop.

Detto questo, sulla serie A2 è piovuta un'autentica pioggia di squalifiche: 16 giornate di squalifica da suddividere fra sei atleti, sei giornate per due tecnici (esluso Zonta), due anni ad un dirigente del Matera e deferimento alla corte federale del presidente lucano Barbano, squalifica della pista di Vercelli, 2150 euro complessivi di multe.
A collezionare il più alto numero di provvedimenti è il Matera. La formazione lucana dovrà fare a meno per quattro turni del suo bomber Davide Santeramo (salterà le partite contro Amatori Reggio, Montebello, Modena e Castiglione), espulso definitivamente e reo di avere ecceduto nelle proteste. Non è andata meglio a Michele Santeramo, dirigente lucano e padre del ragazzo, squalificato per due anni per aver tentato di aggredire il direttore di gara, il signor Dellaversana di Modena. Per il presidente del Matera Barbano, invece, c'è la trasmissione degli atti alla corte Federale poichè già oggetto di una squalifica fino al 9 dicembre 2005. Ciliegina sulla torta: il Matera dovrà pagare un'ammenda di 500 euro.
Anche la partita tra Vercelli e Molfetta è stata fonte di provvedimenti clamorosi. I gialloverdi devono ringraziare il loro pubblico le cui intemperanze costringeranno la squadra piemontese a giocare in campo neutro la gara contro il Castiglione. Oltre a ciò la società vercellese dovrà pagare una pesante ammenda di 1500 euro. I fatti accaduti sulla pista sono costati ben tre giornate di squalifica a Piscitelli del Molfetta, attuale capocannoniere della serie A2, che dovrà saltare gli incontri con Trissino, Sarzana e Castiglione. Due giornate, invece, per il suo compagno di squadra Azzolini e per il vercellese Tarchetti.
Riportiamo di seguito il testo integrale delle decisioni del giudice sportivo.

CAMPIONATO NAZIONALE A/1
Gare del 6 novembre 2004

A CARICO DI TECNICI E SOCIETAâ
ULTERIORI DUE GIORNATE DI SQUALIFICA ALLâALLENATORE PARASUCCO LIVIO ED ¥ 250,00 DI AMMENDA ALLA SOCIETAâ ROTELLISTICA â93 NOVARA:
In quanto, contravvenendo alle disposizioni emanate con circolare del 29 ottobre u.s., lâallenatore, seppur squalificato, accedeva alle zone riservate agli atleti per coordinarne il riscaldamento prima della partita e impartendo disposizioni sia durante il gioco, sia durante i time-out.


CAMPIONATO NAZIONALE A/2
Gare del 6 novembre 2004

A CARICO DI ATLETI
QUATTRO GIORNATE DI SQUALIFICA A: SANTERAMO DAVIDE (COSERPLAST MATERA)
Espulso definitivamente in quanto, a seguito di una espulsione temporanea, lanciava il bastone contro la balaustra con molta violenza ed aggressività e proferiva, nei confronti dellâUfficiale di Gara, frasi gravemente offensive e continuava a proferire frasi gravemente offensive e volgari anche mentre rientrava negli spogliatoi.

TRE GIORNATE DI SQUALIFICA A: CUPPARI ALESSIOÊ(HOCKEY CLUB SARZANA)
Espulso definitivamente in quanto, dopo una mischia, afferrava per il collo un giocatore avversario e lo spingeva con violenza fino alla balaustra.

TRE GIORNATE DI SQUALIFICA A: PISCITELLI GIOVANNIÊÊ(HOCKEY MOLFETTA)
Espulso definitivamente in quanto dapprima proferiva una frase offensiva nei confronti dellâUfficiale di Gara e poi, passando davanti allo spogliatoio, ne proferiva unâaltra ad alta voce.

DUE GIORNATE DI SQUALIFICA A: AZZOLINI MIRKOÊÊ(HOCKEY MOLFETTA)
In quanto, al termine della gara, anziché raggiungere gli spogliatoi, colpiva con la stecca la rete dalla quale tifosi avversari cercavano di aggredirlo.

DUE GIORNATE DI SQUALIFICA A: TARCHETTI SIMONEÊ (AMATORI VERCELLI)
Espulso definitivamente in quanto, dalla panchina, proferiva ripetutamente frasi irriverenti nei confronti dellâUfficiale di Gara.

DUE GIORNATE DI SQUALIFICA A: CERETTA DANIELE (HOCKEY GEMATA TRISSINO)
Espulso definitivamente in quanto colpiva in maniera volontaria un avversario.

A CARICO DI TECNICI
QUATTRO GIORNATE DI SQUALIFICA A: COTRUFO PAOLO (COSERPLAST MATERA)
Espulso definitivamente in quanto, a gioco fermo, proferiva a voce alta frasi gravemente offensive.

ULTERIORI DUE GIORNATE DI SQUALIFICA ALLâALLENATORE ZONTA ROBERTO ED ¥ 150.00 DI AMMENDA ALLA SOCIETAâ ROLLER BASSANO
In quanto, contrariamente alle disposizioni emanate con circolare del 29 ottobre u.s., lâallenatore, seppur squalificato, impartiva dalla tribuna comandi e disposizioni alla panchina e ai giocatori durante il 2¡ tempo.

DUE GIORNATE DI SQUALIFICA A: BAVARO VITO (HOCKEY MOLFETTA)
In quanto, al termine della gara, proferiva frasi irriverenti nei confronti dellâUfficiale di Gara.

A CARICO DI DIRIGENTI
DUE ANNI DI SOSPENSIONE DA OGNI CARICA ED INCARICO A: SANTERAMO MICHELEÊ(COSERPLAST MATERA)
Allontanato dalla pista in quanto, a gioco fermo, lanciava dellâacqua addosso allâUfficiale di Gara proferendo, nel contempo, frasi gravemente offensive e minatorie e persisteva in tale atteggiamento anche mentre lasciava il campo. Inoltre, a fine gara, quanto lo stesso Ufficiale di Gara raggiungeva lo spogliatoio, tentava di aggredirlo trattenuto dai Dirigenti del Bassano e dallâintervento della Forza Pubblica.

A CARICO DI SOCIETAâ
¥ 500,00 DI AMMENDA ALLA SOCIETAâ COSERPLAST MATERA E TRASMISSIONE DEGLI ATTI AL PROCURATORE FEDERALE PER IL COMPORTAMENTO DI BARBANO GIUSEPPE (GIAâ SOSPESO FINO AL 9 DICEMBRE 2005)
In quanto, contrariamente alle disposizioni emanate con circolare del 29 ottobre u.s., accedeva alle zone riservate agli atleti. Per la gravità del comportamento del Sig. Barbano, gli atti vengono trasmessi al Procuratore Federale.

UNA GIORNATA DI SQUALIFICA DEL CAMPO ED ¥ 1.500,00 DI AMMENDA A: AMATORI VERCELLI
In quanto, per tutta la durata dellâincontro, il comportamento del pubblico era tale da costringere lâarbitro ad interrompere più volte lâincontro: in particolare, nel 1¡ tempo veniva lanciata acqua in pista per cui la pista stessa doveva essere asciugata; sempre nel 1¡ tempo alcuni tifosi si avvicinavano alle transenne sputando ripetutamente contro lâUfficiale di Gara e i giocatori avversari; nel 2¡ tempo ancora tifosi locali lanciavano un fumogeno che rendeva lâaria irrespirabile per circa 4 minuti; al termine della gara gli stessi tifosi tentavano di aggredire un giocatore della squadra avversaria, provocandone la reazione; il tutto senza lâintervento della Forza Pubblica o dei dirigenti addetti al servizio dâordine.


CAMPIONATO NAZIONALE B
Gare del 6 novembre 2004

A CARICO DI SOCIETAâ
PERDITA DELLA GARA CON IL PUNTEGGIO DI 0-2 A: ROLLER SUZZARA
Per mancanza del servizio sanitario.
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