La Villa d'Oro guarda al Veneto per consolidare l'organico

Dopo un'estate difficile il club rossonero ha ripreso la preparazione puntando su uomini fidati come Scutece e Selmi e rispolverando vecchie glorie come Fabio Salami e Moreno Barbieri. Da Mirandola è arrivato Andrea Passerò, mentre dal Veneto si attendono i rinforzi per affrontare la serie A2. La squadra affidata a Uber Salami.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 10/09/2006 - Ultima modifica
Il processo di ricostruzione e di rinascita della società Villa D’oro Hockey, dopo la difficile stagione passata, prosegue con gran serenità e convinzione.
La serenità e data dalla consapevolezza di non dover conseguire nessun risultato sportivo a tutti i costi e di avere, invece, tutti i mezzi necessari a dimostrare che la società è pronta a costruire basi solide per il futuro.
Il primo punto sul quale si è voluto lavorare è stato il consolidamento dell’apparato organizzativo del settore giovanile che in una sola stagione ha dato ottime soddisfazioni soprattutto in termini d’adesioni.
In secondo luogo, viste le grosse difficoltà, nella parte iniziale, a costruire la squadra, si è preferito puntare su di un gruppo che potesse garantire attaccamento alla maglia e responsabilità nei confronti del progetto societario.
Ed è per questo che in attesa di rinforzi, dopo Stefano Scutece e Gianluca Selmi, gli unici giocatori rimasti dalla passata stagione, si è voluto unire al gruppo giocatori come Fabio Salami e il portiere Moreno Barbieri, cresciuti in Villa D’oro e che in passato hanno dimostrato di saper tenere unito lo spogliatoio, ad altri giocatori giovani come Gabriele Salami, Pietro Tarozzi e Marcello La Piccirella che già avevano dato la loro disponibilità a giocare nella seconda squadra nata anche per far crescere i giovani.
Per proseguire in perfetta coerenza (far lavorare solo chi dimostra attaccamento al progetto), la società ha chiesto ad Uber Salami, responsabile tecnico del settore giovanile, di prendere in mano la squadra e di proseguire l’opera iniziata con i giovani.
Al gruppo si è unito anche un portiere come Andrea Passerò, diciassettenne, già nel giro delle nazionali giovanili che tutta la dirigenza e lo staff tecnico sentono la responsabilità di far lavorare nel migliore dei modi per farlo tornare sui livelli che lo hanno portato a vestire la maglia azzurra.
A questo punto, con la squadra che ha iniziato la preparazione, e che ha potuto dimostrare tutta la voglia di esserci, la dirigenza è tornata con sicurezza sul mercato, potendo descrivere, finalmente, su quali basi si intende lavorare.
Presto, da Via Lancillotto, potranno essere ufficializzati nuovi acquisti e anche se non è possibile ancora fare nomi (soprattutto perché c’è più di una trattativa avviata), si può già sostenere che ci saranno rinforzi importanti provenienti dal Veneto che andranno a consolidare una formazione che intanto si è arricchita anche dell’arrivo di Andrea Panzani anche lui animato da grande voglia di riscatto.




© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.