In casa Roller Bassano cresce l'attesa per il debutto in A1

Ancora assenti i tre azzurri Camporese, Negrello e Russo, impegnati fino a sabato nell’europeo juniores in terra francese, a lavorare è il resto della squadra, compresi il preparatore dei portieri Turchetto, aggregato al gruppo come terzo estremo, e l’unico nuovo acquisto della società del presidente Sabino, l’argentino Eduardo Vega. In arrivo dal Sarzana, il sudamericano, complice anche la presenza in squadra del suo connazionale Julian Topdjian, si è già inserito perfettamente nel gruppo. “Qui mi trovo bene - ammette – i miei compagni sono fantastici, l’ambiente è molto sereno. Sono davvero felice di essere a Bassano”.
In città da meno di una settimana, Vega guarda già al prossimo campionato. “Anche per me quest’anno sarà la prima possibilità di giocare in A1 – continua. Sono fiducioso e convinto di poter fare bene. Speriamo di riuscirci per restituire al Roller la possibilità che mi ha regalato”.
Come per Vega anche per gli altri giovani bassanesi si tratterà del debutto nella massima serie, un debutto che per Marco Liberalon fresco azzurro, avrà un sapore un po’ diverso, visto che gli metterà di fronte anche i compagni di nazionale . “Sarà curioso – confessa il difensore – vedere come sapremo reagire di fronte a squadroni molto più blasonati di noi, come il Follonica, il Bassano 54, il Prato e il Viareggio, che si sono notevolmente rinforzate”.
Per Julian Todjian, capitano dello Zichele-Sia, si tratterà invece di un ritorno in serie A, dopo l’esperienza nelle fila dei cugini dell’Infoplus, contro i quali quest’anno gli orogranata saranno chiamati a disputare un attesissimo derby. “In effetti sarà questa la partita tra le partite – ammette il campione argentino – anche se gli obiettivi per noi sono differenti. Loro puntano molto più in alto, ma si sa, il derby è sempre una sfida a sé: speriamo bene”.

Barbara Todesco<(i>