Il mondo giallorosso italico si ritrova a Lodi, piazza storica dell'hockey italiano

Quarta giornata ed ennesimo test difficile per i ragazzi di Carlos Dantas, chiamati alla riconferma con la neopromossa Lodi

Scritto da Hockey Bassano - Pubblicato il 05/11/2004 - Ultima modifica
Quarta giornata ed ennesimo test difficile per i ragazzi di Carlos Dantas, chiamati alla riconferma con la neopromossa Lodi, quattro giorni dopo la vittorissima nel derby vicentino contro il Breganze con un rotondo sette ad uno. E' la prima matricola, neopromossa in prima categoria dopo un purgatorio di troppi anni in cadetteria, che affronta i Campioni d'Italia ed anche per i giallorossi, Lodi rappresenta un'incognita da non sottovalutare nonostante una posizione in classifica ancora non ben delineata.
Ritorna l'Amatori Lodi in Serie A1, una piazza importantissima per l'hockey nostrano, una società ambiziosa che è riuscita la scorsa stagione a saltare categoria grazie ai suoi ex giocatori dei grandi anni 90, capitanati dal leader Aldo Belli. La scelta di quest'anno però è ricaduta verso i giovani con l'allenatore più rappresentativo del mondo giovanile Antonio Caricato, da anni nel giro delle nazionali sotto i 18 anni. La società lodigiana è partita in estate da una base di solo tre giocatori rispetto lo scorso anno, a partire dal portiere Luca Passolunghi appena 21 anni, dall'istituzione Riccardo Baffelli anno 1971 e da Massimo Gilardoni. Richiamato Folli dal Novara, ha messo sotto contratto due giovani di buone speranze, Mattia Civa (reggiano) e Marco Motaran (della saga Motaran di Novara), entrambi segnalati dall'allenatore Caricato. A fianco dei giovani anche due argentini, l'ex salernitano Maximilian Salinas e il "nuovo" Leandro Laciar. A completare la rosa giovani 20enni del vivaio Severgnini, Berto e Losi. Fino ad ora il Lodi ha conquistato tre punti, tutti conquistati in trasferta sabato scorso, nel derby lombardo a Seregno. Una vittoria arpionata nel finale con le reti dei due argentini, Laciar e Salinas, tutto in 60 secondi. Nel recente passato sono state due le sconfitte contro Rotellistica Novara (3-1) e contro la Fratelli Band del Follonica (11-1). I giallorossi di Lombardia però sabato sera dovranno far a meno di Leandro Laciar, 32 anni, bomber di razza: per lui un turno di squalifica dopo il cartellino rosso di Seregno. A Lodi il pericolo numero 1 è il clima del PalaCastellotti, un catino incredibile, dove tanti negli anni 90 hanno lasciato le penne, con 2800 posti, e tanta passione hockeystica che contraddistingue la città. Poi, come sappiamo tutti, il match prende un sapore tutto unico, con il gemellaggio delle due tifoserie entrambe colorate di giallorosso, un rapporto saldo, rinsaldato in estate con una festa tutta proprio giallorossa per festeggiare Scudetto a Bassano e Promozione a Lodi. Insomma sarà il leit-motiv della serata con un pullman di tifosi bassanesi già allestito per questo appuntamento amichevole con l'altro enorme gruppo di tifosi.
Non sarà cosi' amichevole il clima invece in pista. I Campioni d'Italia devono temere infatti di questo clima amichevole in tribuna e realizzare subito nella mente che il Lodi non è una squadra di secondo piano, soprattutto quando i giochi si fanno nella tana più terribile di A1. Mancherà ancora Albertinho Orlandi, che sconterà l'ultima giornata insieme al dirigente Luciano Castellan, sanzioni entrambi nel match di Viareggio. La vittoria contro il Breganze ha dato grande vigore e forza alla squadra e fin dalla mattinata dopo (mercoledi') i ragazzi e Dantas si sono rimessi al lavoro per preparare questo importante appuntamento. Come tutta Italia ha visto in diretta TV, l'Infoplus 2004-2005 ha una incredibile voglia di dimostrare cosa può fare in quest'anno, caratterizzati da una forza ed una sicurezza in pista di gestione e di velocità che ha pochi eguali. Sembra di guardare una di quelle squadre spagnole o portoghesi che molte volte hanno solcato il parquet di Bassano, uno spettacolo visivo e uno spettacolo anche per le classifiche che parlano sempre più bassanesi. Martin Montivero è scoppiato in tutta la sua qualità a pochi giorni dal 21¡ compleanno e sembra davvero il valore aggiunto al team, caratterizzato anche dalla velocità e freschezza di Massimo Tataranni: sono 12 le reti realizzate dal duetto Le parole di elogio si sprecano per Dario Rigo, Gigio Bresciani e Mauricio Videla, un trio che sta infondendo sicurezza e ottime idee a tutti e due i punteri. Ritornerà come secondo portiere, dietro ad un monumentale Massimo Cunegatti ancora miglior portiere italiano, Davide Bertapelle. Insieme a lui anche James Taylor, l'inglese che ha bisogno assoluto di giocare per entrare nei ritmi della squadra, e forse qualche Juniores dal Farm-Team di Serie B, che tra l'altro non sarà in pista per il turno di riposo.Ê L'assenza di Orlandi comunque rappresenta un peso al piede per Dantas e questo influirà sicuramente nella gestione della partita, che dovrà essere accurata e minuziosa. L'arbitro dell'incontro, l'internazionale piacentino Gianni Fermi.


Nella foto: Carlos Dantas arrabbiato chiede le posizioni abituali alla squadra
Foto: Stefano Zamperin

© hockeypista.it
Tutti i contenuti originali di hockeypista.it sono tutelati dalla licenza Creative Commons e sono utilizzabili e distribuibili liberamente alle condizioni esplicitate in questa pagina.
I contenuti di autori terzi sono tutelati dal rispettivo diritto d'autore e sono utilizzabili e distribuibili solo previa autorizzazione dell'autore stesso.