Il PalaCandy apre le porte all'hockey su pista

Il PalaCandy apre i battenti all'hockey su pista e riporta questo sport a Monza a dieci anni di distanza dalla scomparsa delle due società (Hockey Monza e Roller Monza) che hanno scritto una parte importante della storia di questa disciplina.
La scommessa l'ha voluta la Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio che non ha azzardato soltanto un luogo simbolico, nella convinzione di poter contribuire alla rinascita dell'hockey brianzolo, ma ha anche voluto costruire un vero e proprio evento sportivo. Hockey su pista, pattinaggio artistico e corsa hanno unito le forze per creare qualcosa di indimenticabile: una vera e propria olimpiade sulle rotelle. Se tutto andrà bene, compresa la risposta del pubblico, questa potrebbe diventare in futuro la formula non solo dei campionati europei, ma anche di quelli mondiali.
A Monza si parte domenica con la cerimonia di inaugurazione dei giochi e toccherà all'hockey saggiare per primo il parquet del PalaCandy che ci auguriamo torrido non solo per la canicola, ma anche a causa del tifo a sostegno degli azzurri.
Le squadre iscritte sono nove e, per la prima volta, sono state suddivise in tre gironi. Con l'Italia ci sono Germania e Austria, due avversarie tutt'altro che proibitive. I tedeschi saranno gli avversari della prima gara, in programma alle 19 di lunedì sera, che sarà trasmessa in diretta TV da Raisport Satellite.
La copertura televisiva è un'altro punto forte di questi campionati europei. Per quanto riguarda l'hockey su pista. tutte le partite della nazionale azzurra andranno in diretta. Ma a trasmettere le gare di Monza saranno anche il canale internazionale della tv portoghese (RTPi), visibile in chiaro dall'Italia su Astra, e il canale criptato spagnolo Teledeporte. In pratica, tutti i principali incontri del campionato europeo verranno in qualche modo trasmessi in TV.
Per quanto riguarda il dato sportivo, sarà ancora una volta caccia alla Spagna, detentrice del trofeo e favorita della vigilia. Le squadre con le carte in regola per riuscire a succedere agli iberici sono Italia e Portogallo, con Francia e Svizzera pronte ad approfittare della minima distrazione delle tre grandi.
L'Italia, con in panchina il nuovo allenatore Alessandro Cupisti e il Commissario Tecnico Francesco Marchesini, presenta al via una nazionale nuova di zecca che nel portiere del Prato Federico Stagi e nei fratelli Bertolucci, trascinatori del Follonica, i suoi elementi di maggior valore. Nelle partite di preparazione si è messo in luce un altro viareggino, Francesco Dolce, che dovrebbe fare parte del quintetto iniziale assieme a Leonardo Squeo, neo acquisto del CGC Viareggio. In panchina, assieme al secondo portiere Leonardo Barozzi (Viareggio), ci sono Davide Motaran (Novara), Mattia Cocco (Valdagno), Nicola Palagi (Viareggio) e Alberto Peripolli (Breganze).

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