Questa seria eventualità, continuava il comunicato, è dovuta essenzialmente alle ristrettezze economiche, ai costi altissimi, alla scarsa sensibilità delle istituzioni e alla grettezza mentale di grandissima parte degli imprenditori di Molfetta. Quando mancano 20 giorni al termine ultimo per le iscrizioni ai campionati nazionali di hockey su pista, a prendere la parola è stato lo stesso Presidente della società molfettese, Nunzio Fiorentini, in unesclusiva intervista a Tazebao.
La situazione descritta nel comunicato da noi diffuso agli organi di stampa ha dichiarato lex consigliere comunale per il momento non è cambiata. Siamo in una situazione di attesa, ma è ovvio che se non individuiamo, in tempo breve, uno sponsor di qualità, capace di sostenere le spese che la squadra dovrà affrontare per intraprendere un campionato di massima serie, non ci iscriveremo, ma decideremo di disputare un torneo di attesa, quasi sicuramente in serie B. In questo modo ha proseguito Fiorentini cercheremo di riportare la situazione economica della società in pareggio. Il Presidente dellHockey Club Molfetta torna a discutere linefficienza dello sponsor dello scorso anno, incapace di sostenere i bisogni della squadra. Non vorrei tornare su questo argomento, né vorrei polemizzare sulla questione, ma è giusto che si sappia che nella scorsa stagione abbiamo quasi fatto pubblicità gratuita ad unazienda che doveva provvedere a stare vicino alla nostra squadra. Completamente infondate sono invece risultate le voci insistenti di questi giorni che volevano il neo sindaco Antonio Azzollini acquirente privato delle quote delle società sportive molfettesi: questo almeno per quanto riguarda lHockey Molfetta. Non cè stata nessun offerta di questo tipo ha commentato il Presidente né tantomeno si può dire che io labbia rifiutata, perché tutto questo non avrebbe alcun senso. Io come Nunzio Fiorentini, sono anche disposto a mettermi da parte, se fosse necessario, per il bene della società pur di disputare un campionato di massima serie conquistato legittimamente e con impegno. La politica, in questo caso, - ha tenuto a precisare Fiorentini rimane abbondantemente fuori, in quanto la squadra non appartiene né a me e né alla mia parte politica, ma soltanto a questa città. Quello che lex consigliere comunale ha voluto mettere in evidenza è soprattutto lincredibile indifferenza delle aziende della zona artigianale, completamente disinteressate a tale opportunità. A questo punto lancio un appello ha dichiarato Fiorentini nei confronti di tutte le industrie della zona artigianale, deserta fino a 10 anni fa e che adesso costituisce una realtà. Credo che per queste stesse aziende ci possa essere un buon ritorno economico; un discorso che non vale sponsorizzando soltanto la società di hockey, ma tutte le squadre molfettesi. Un appello lo lancio anche allamministrazione, sperando che sia sensibile a tali problematiche, visto che dice di aver a cuore lo sport locale.
Un ultima questione Fiorentini la pone sulleventuale vendita dei giocatori, precisando: I giocatori di nostra proprietà rimarranno a noi, perché non intendiamo regalare o svendere giocatori a nessuno. Soprattutto non intendo regalare i giocatori al Giovinazzo, che come le altre squadre, qualora fossero interessate ai nostri atleti dovranno pagarli al prezzo da noi stabilito. Questo potrebbe essere un ottimo modo per permettere a questi validi giocatori di militare, eventualmente, in campionati maggiori e nello stesso tempo alla società di risanare le casse.
Un Nunzio Fiorentini deciso più che mai nel proseguire su questa strada, che tutti quanti ci auguriamo incroci uno sponsor o un mecenate dello sport con in mente e nel cuore soltanto lHockey Molfetta.
Matteo Diamante
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