Cinque club a rischio in serie A1 e A2

Come accade con puntualità ogni anno, negli ultimi giorni di giugno è tutto un rincorrersi di voci sui nomi delle squadre destinate a rinunciare al campionato di diritto e sui relativi ripescaggi.
Quest'anno tali voci, certamente non infondate, riguardano un buon numero di squadre; per quanto risulta a Hockeypista.it sono almeno cinque le formazioni ad alto rischio: tre in serie A1 e due in serie A2.
Nella massima serie questa difficile situazione accomunerebbe Molfetta, Modena e Vercelli.
I pugliesi lo ammettono direttamente con un comunicato stampa diffuso ai media locali nei quali lanciano il loro grido di allarme: se la città (istituzioni e tessuto produttivo) rimarrà insensibile ai costi della massima serie, la squadra pugliese ripartirà dalla serie B, rinunciando ad un palcoscenico di primaria importanza.
Non trova conferma ufficiale, invece, la crisi del Modena. Da ambienti vicini alla società trapela soltanto la persistenza delle difficoltà economiche che hanno caratterizzato la passata stagione e che potrebbero portare alla mancata iscrizione.
Ancora più fumosa la situazione di Vercelli, specialmente dopo la fuoriuscita del gruppo di dirigenti novaresi, confluito nel progetto Hockey/Roller Novara. La società gialloverde sarebbe nel mirino di un gruppo di imprenditori locali, ma per mettere a punto le carte per l'iscrizione ci sono rimaste pochissime ore.
In serie A2 si vocifera di difficoltà da parte del Matera. La partenza di Santeramo alla volta di Salerno non ha fatto altro che alimentare queste voci; ma il vulcanico presidente lucano Barbano ci ha già abituato in passato a sorprese dell'ultim'ora e la speranza di tutti è che uno dei baluardi dell'hockey del sud non sia costretto a ripartire dalla serie B.
Alla lista delle squadre a rischio si è aggiunta in questi giorni anche la Villa d'Oro Modena che faticherebbe a mettere insieme una rosa di atleti adatta alla serie A2 e starebbe prendendo in seria considerazione di ripartire dalla caddetterie.
Questo lungo elenco di possibili forfait metterebbe a rischio l'integrità numerica dei campionati di serie A1 e A2,quest'ultimo già ridotto a 12 squadre. Per il ripescaggio nella massima serie sclapita soltanto il Lodi, mentre Reggio Emilia nicchia e Giovinazzo pure. Ancora più difficile sarebbe trovare cinque squadre di serie B disposte a sobbarcarsi una stagione in serie A2: ci starebbero con ogni probabilità l'ASH Lodi, il Sandrigo e il Montecchio Precalcino, poi...
Comunque, per avere risposte sicure ad alcune di queste domande, non resta che attendere venerdì 30 giugno quando scadrà il termine per la presentazione delle associazioni alla Lega Hockey.