Follonica e Roller Novara scappano. Le insegue il Valdagno

La terza giornata del campionato di serie A1 conferma al vertice della classifica il Follonica e il Roller Novara. In attesa che il Bassano giochi martedì sera il derby contro il Breganze, toscani e piemontesi sono le sole squadre a punteggio pieno dopo tre turni disputati.
La squadra di Massimo Mariotti conferma tutte le sue doti offensive. Alessandro Michielon continua a segnare alla media di 4 reti per partita e Mirko Bertolucci gli sta alle calcagna. Sorprende e per certi aspetti preoccupa la vulnerabilità dimostrata sabato dal reparto arretrato: prendere sei reti dal Francoli Novara non si addice ad una grande squadra, ma per ora si può degradare l'episodio a insignificante incidente di percorso.
Un altro over 30 è alle radici profonde dei successi del Roller Novara: la quaterna di Franco Amato, salito al secondo posto della classifica marcatori, ha permesso alla squadra di Marcon di fermare la corsa del Viareggio-rivelazione di Alessandro Cupisti. In una squadra che punta chiaramente sui alcuni dei migliori giovani del nostro vivaio, Amato è ancora in grado di fare la differenza, segno che la strada da percorrere per l'hockey italico è ancora molta prima di vedere colmato il gap tecnico tra i grandi campioni della generazione mondiale e quelle contemporanee.
Alle spalle dei battistrada emerge in un solitario terzo posto il Marzotto Valdagno. La squadra di Nicoletti, ancora imbattuta, ha conquistato la seconda vittoria stagionale ai danni della Rotellistica Novara e sta rinverdendo i fasti di un prestigioso passato. I veneti sono la migliore delle neopromosse e sembrano aver bene azzeccato gli acquisti estivi, in particolare la coppia straniera Montoro-Ferrer che sono sempre andati a rete nelle prime tre giornate.
La terza giornata è anche quella della ripresa del Prato. Dopo la clamorosa sconfitta in casa della Salernitana la squadra toscana si è imposta nel derby contro il Forte dei Marmi con un perentorio 4-0, impreziosito dalla doppietta di Valerio Antezza che solo a Salerno (città che lo ha lanciato nel grande hockey) non è riuscito a dare il meglio. A proposito di Salerno, il primo derby campano della storia in serie A1 si è chiuso con un pareggio che accontenta entrambe le squadre: la neopromossa Salernitana resta nelle zone alte della classifica e la più blasonata (ma in difficoltà) Roller si toglie da quella quota zero che stava per diventare pericolosa.
I primi punti arrivano anche per l'Amatori Lodi di Mino Caricato che trova le doppiette di Salinas e di Laciar ed espugna il campo di Seregno al termine di un acceso derby lombardo. Per il Lodi non ci sono solo buone notizie: l'espulsione definitiva rimediata da Laciar costerà al difensore argentino almeno una giornata di squalifica. Per il Seregno all'americana di Mario Aguero si tratta invece della terza batosta di fila che potrebbe preludere ad una più ampia bocciatura dell'operazione USA.

Nella foto: Adrian Enriquez della Xcom Salernitana
Foto: Paolo D'Agostino