La Villa d'Oro si salva a tre minuti dalla fine

Al termine di una degna battaglia sportiva la DS&M Villa d’oro ha conquistato (otto a sette il risultato finale) sul campo di un Seregno che non aveva più nulla da chiedere al campionato la sofferta salvezza.
Onore al Seregno, che anche se ha messo in pista tutti gli uomini a disposizione della propria rosa, ha lottato fino alla fine per conquistare la vittoria, un atteggiamento che vorremmo sempre vedere da parte di tutte le squadre nell’ultima giornata di campionato.
Alla fine, vista anche la sconfitta nei minuti finali del Montebello a Forte dei Marmi è difficile spiegare quanta ansia abbiano prodotto gli ultimi cinquanta minuti di gioco al clan Rossonero, visto l’andamento delle due partite interessate alla salvezza.
A tre minuti dal termine degli incontri, il Montebello era salvo mentre la Villa retrocessa.
A questo punto sono emerse tutte le energie e quella voglia di vincere che troppo spesso sono state invocate inutilmente durante l’anno.
Un ringraziamento da parte della società va a tutti i giocatori, ai tecnici e a tutti quei dirigenti che hanno dovuto affrontare una stagione così difficile, culminata con il premio della salvezza che De Pietri, uno dei più attivi alla ricerca della scossa decisiva per la squadra,l’ha dedicata ai Boys (venticinque anni fa circa, erano i componenti del tifo organizzato della Villa D’oro di allora).
La giornata decisiva è stata vissuta in modo particolare dai giocatori e dalla dirigenza della Villa D’oro: l’articolo firmato da Alessandro Rossi apparso sulla Gazzetta di Modena sul futuro della società e sulla destinazione di allenatore e alcuni giocatori ha scatenato importanti interrogativi.
Da un lato però, ha anche permesso a tutti, durante il viaggio, di confrontarsi dopo una stagione piuttosto sofferta ed in qualche modo di aumentare le motivazioni in vista della partita serale.
Ora è giusto voltare pagina, incamerare l’esperienza di questa stagione con la salvezza in cassaforte e guardare al futuro con ottimismo con la forza di chi, ora, può prendere decisioni in serenità e senza vincoli.
Presto il consiglio si riunirà per prendere le decisioni opportune sul futuro della squadra con un occhio ben fisso sul settore giovanile e l’altro rivolto alla prima squadra..