La promozione del Castiglione passa dalla pista di Thiene

La vittoria di sabato scorso in un Casa Mora in delirio contro il Molfetta (3-2 con il gol decisivo di Migliorini a 25 secondi dalla sirena di chiusura), ha lanciato il quintetto di Fulvio Aloisi in testa alla classifica e stasera dunque, i bianco celesti hanno in mano il proprio destino.
La seconda parte del campionato, tutto è iniziato proprio nella gara d'andata con il Thiene, è stata fin qui travolgente per il Ciabatti: 12 risultati utili consecutivi, frutto di dieci vittorie e due pareggi e con la classifica che a 50' dalla fine vede al comando i maremmani (50 punti in 23 gare) con una lunghezza sul Roller Bassano (49, che ospita in un match facile il Matera già salvo) e due sul Molfetta terzo (48 punti e gara insidiosa in Puglia contro il Sarzana, sempre in lotta per un posto nei play off. Partita condizionata anche dalle numerose assenze).
Al Ciabatti basterebbe addirittura un pareggio: la classifica avulsa è in perfetta parità con il Molfetta (salgono in A1 le prime due) e considerando un arrivo alla pari con i pugliesi, scatterebbe la differenza reti, che in questo momento vede avvantaggiato il Castiglione con più 5 reti.
Il vice presidente Marcello Pericoli non vuole nemmeno pensare a passi falsi: “A Thiene sarà una gran partita. Siamo carichi e pronti. Il morale è alle stelle e ho visto i giocatori concentratissimi e vogliosi di fare bene”.
Il Ciabatti purtroppo dovrà rinunciare a due pedine importanti: le espulsioni di sabato scorso hanno prodotto una giornata di squalifica per Marcello Martelli e addirittura due per Massimo Martelli (i due saranno comunque al seguito della squadra insieme ad alcuni tifosi).
All'andata il Castiglione vinse per 3-1 (gol di Salvadori, Marcello Martelli e Ortiz) e da quel momento la squadra non si è più voltata indietro. Il Thiene è fuori da tutti i giochi, con coach Tiziano Cogo addirittura squalificato: a quota 34 punti non può chiedere più nulla alla stagione. Da tenere d'occhio comunque Matteo Farinon (21 reti) e l'eterno Davide Mendo (18 gol).
I convocati: Armeni e Pietrini; Pinzuti, Migliorini, Pericoli, Borracelli, Bracali, Ghirlandini, Ortiz, Salvadori. Arbitra Da Prato di Viareggio.

Enrico Giovannelli