L'Azeta Artprint strappa un punto in extremis

AZETA ARTPRINT CORREGGIO - HOCKEY SANDRIGO 3-3 (primo tempo 1-3)
MARCATORI: 10.50 Perdoncin; 11.23 Marchetti; 16.50 Fabbris; 21.11 Montanari. Nella ripresa: 21.00 e 23.17 Balestrazzi.
AZETA ARTPRINT: Severi, Amaini, Brugiotti, Bonucchi, Barbieri, Fattori, Borciani, Balestrazzi, Montanari, Ferrari. All. Ialacci.
SANDRIGO: Cortese, Ciambetti, Centofante, Marchetti, Camparmno, Volpato, Fabbris, Perdoncin, Menin, Antonellis. All. Battistella.
ARBITRO: Babboni di Follonica.

L'Azeta Artprint Correggio strappa un risicato pareggio all'esordio casalingo contro il Sandrigo. La formazione correggese, per una volta, recupera nel finale i disastri di un primo tempo tutto da dimenticare.
La prima parte di gara, dopo una prima fase di stallo, è tutta degli ospiti, più determinati e concreti a realizzare le occasioni che si presentano loro. La prima la regala Barbieri con un passaggio perfetto per Perdoncin che trafigge Ferrari, costretto a capitolare di nuovo 33" dopo per mano di Marchetti a cui la difesa correggese permette di fare il giocoliere al centro dell'area. L'Azeta Artprint non riesce a reagire e il Sandrigo arriva spesso dalle parti del giovane portiere Ferrari che al 17' ci mette del suo sul non irresistibile tiro di Fabbris.
Sul 3-0 per gli ospiti e con il palasport sbigottito dalla sconcertante prestazione biancorossoblù, l'inserimento di Montanari, al rientro dopo un infortunio, sembra portare la partita ad una svolta. L'attaccante correggese cerca e trova caparbiamente la rete del 3-1 al 21', ma la sfortuna si accanisce contro l'Azeta Artprint. In uno scontro fortuito Montanari si infortuna nuovamente alla caviglia ed è costretto ad uscire.
La ripresa è un monologo dell'Azeta Artprint, inframmezzato di quando in quando dai contropiede del Sandrigo che denota un netto cedimento fisico e mentale. Gli attaccanti correggesi, perà, sbagliano troppo davanti al portiere, mancando più volte lo specchio della porta, anche quando l'occasione è ghiotta come un tiro di rigore, malamente fallito da Barbieri.
La riscossa dell'Azeta Artprint arriva nel finale grazie a due tiri di Balestrazzi. Sul primo le proteste del Sandrigo per la mischia che si accende in area sono fortissime; sul secondo è il portiere Antonellis a commettere la più banale delle papere. Negli ultimi 90" l'Azeta Artprint ha almeno un paio di occasioni per un clamoroso sorpasso, ma non riesce a concretizzare.