Sgaria agli europei Under 20: Breganze fermo due turni prima di un tour de force

Il portiere rossonero, chiamato in azzurro da Mariotti e Colamaria, ritroverà molti dei compagni di squadra con cui vinse il titolo europeo U17 due anni fa con la nazionale under 17 in Francia.

Scritto da Fausto Pozzan - Pubblicato il 22/10/2016 - 10:57 - Ultima modifica 24/10/2016 - 17:36

Bruno Sgaria, portiere del Breganze e della nazionale U20.

Si svolgeranno a Pully, in Svizzera, dal 24 al 29 ottobre prossimi gli europei giovanili riservati alla categoria Under 20. A vestire la maglia azzurra anche il breganzese Bruno Sgaria, nel giro della nazionale da alcuni anni e già vincitore nel 2014 della medaglia d’oro agli europei Under 17 in Francia. Molti dei compagni in azzurro di allora saranno assieme al portiere rossonero in questa manifestazione che vede la nazionale, allenata da Mariotti con l’aiuto di Colamaria, tra le squadre più accreditate sulla carta.
Bruno Sgaria arriva all'europeo sicuramente in un buon momento di forma, ribadito dalle classifiche di rendimento per numero di gol subiti e per il fatto che non ha ancora incassato reti su azione. Quando questo succede è giusto che i meriti vadano attribuiti all’estremo difensore ma, che vengano anche tributati al gran lavoro difensivo che sta svolgendo la squadra partita dopo partita. Detto questo, l’Hockey Breganze è vicina al proprio portiere e all’Italia e si augura ottime prestazioni e un risultato il più possibile positivo per il bene di tutto l’hockey su pista azzurro.
La partecipazione di Sgaria all’europeo ha costretto necessariamente mister Belligio e il suo staff a rivedere preparazione e carichi di lavoro per una stagione che adesso impone due settimane di stop forzato, ma che poi dal 5 novembre imporrà una vera e propria “maratona” all’Hockey Breganze; maratona che inizierà nientemeno che dalla Coruna per il debutto nel girone D di Eurolega. La squadra rossonera dovrà scendere in pista anche due volte alla settimana da inizio novembre fin quasi a Natale.
Per dirne una: quello che si annuncia come un vero big match, e cioè l’ormai classico Breganze-Forte dei Marmi, gara che molto potrà dire sulle ambizioni di entrambe le squadre, andrà in scena martedì 8 novembre con un Breganze che da poche ore sarà sceso dall’aereo di ritorno dalla trasferta spagnola.
Pare essere un peccato doversi fermare ora che il Breganze aveva dimostrato di possedere un buon ritmo partita, certificato dalla trasferta vincente di Monza. La sosta, però, potrà consentire di recuperare appieno Facuu Posito, condizionato da un fastidioso problema alla schiena; quanto al ritmo gara sono già state organizzate delle amichevoli.
In ogni caso negli ultimi anni il Breganze ha sempre fatto i conti con il doppio impegno campionato-coppa: sono gare importanti e prestigiose, dove la fatica si sente sì, ma tutti ci tengono a far bene e stringono i denti.
Per quanto riguarda il recupero, il fisioterapista Gianfranco Cucca e il preparatore fisico Andrea Bellon sono pronti con esercizi specifici e con le terapie del caso a fare la loro parte per aiutare un gruppo rossonero che ci sta prendendo gusto e vuole proseguire una stagione che sta dando soddisfazioni.

 

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