Battuta d'arresto per il Giovinazzo: passa il Bassano

Addio sogni di gloria per l’Indeco Afp Giovinazzo? Certamente la battuta d’arresto casalinga contro il Bassano per 4-2, seconda sconfitta consecutiva dopo quella di Castiglione, ha spento l’ottimismo dilagante tra i tifosi. Ma la classifica, con il quarto posto distante soltanto tre punti, lascia ancora aperta la porta alla speranza. Vincendo sabato prossimo in casa del Modena penultimo, ed approfittando degli scontri diretti Castiglione-Fiorentina e Forte dei Marmi-Sarzana, chissà… Ma siamo sicuri che questa squadra, appena sbarcata in A/2, sia davvero pronta per il salto di categoria? L’interrogativo è quanto mai legittimo alla luce delle ultime due gare disputate dalla formazione biancoverde. Alla quale, forse, manca ancora la mentalità giusta per pensare in grande. E’ vero che, come dice qualcuno, i sogni aiutano a vivere. Ma un po’ di sano realismo non guasta mai… In ogni caso, il campionato sinora disputato dall’Indeco Afp resta sicuramente positivo. Non dimentichiamo, infatti, che l’obiettivo di partenza era la salvezza e che la squadra biancoverde ha disputato quasi tutto il girone di andata falcidiata dagli infortuni. Chi ha la memoria corta ed è pronto a palare di fallimento in caso di mancata promozione in serie A/1 farebbe bene a fare una bella cura a base di fosforo…
Tornando alla gara contro il Bassano, l’inizio del match ha visto Cirilli assoluto protagonista. Il molfettese dell’Indeco Afp si è dapprima guadagnato il rigore fallito da Altieri per poi realizzare la rete del vantaggio biancoverde. Un palo colpito dal Bassano è stato il primo segnale lanciato dalla formazione vicentina, salita poi definitivamente in cattedra dopo la punizione di prima sprecata da Illuzzi. Dal possibile 2-0 per i giovinazzesi si è infatti arrivati al ribaltone veneto, iniziato da Negrello e completato dai due gol di Camporese. Ma la terza rete del Bassano è stata contestatissima dai biancoverdi perché realizzata in modo irregolare. Per i vicentini, che a parte quest’ultimo episodio non hanno rubato nulla, da segnalare anche una traversa colpita sul punteggio di 2-1. Nella ripresa sterile assedio della formazione giovinazzese fino alla prodezza di Depalma che ha riacceso il palazzetto. Nonostante un tifo infernale l’Indeco non è tuttavia riuscita a segnare la terza rete, sopratutto per la mancanza di cattiveria sotto porta dei propri giocatori. A mettere definitivamente in cassaforte il risultato ci ha poi pensato ancora Camporese, realizzando in contropiede la personale tripletta valsa il 4-2 per gli ospiti. A quel punto, “game over” per l’Indeco Afp.