Matera, sabato doloroso in Europa: KO uomini e donne

L'avventura in Coppa Cers della Sinus Hockey Matera continua con una sconfitta di misura che non preoccupa i materani. Alla sirena finale, il 4-3 maturato in Spagna, in casa dell'Alcoy, lascia aperta le speranze qualificazioni per il ritorno, quando sarà decisiva la sfida sul parquet amico della Tensostruttura di viale dei Sanniti. Appuntamento imperdibile il prossimo 16 gennaio.
Una buonissima gara per la squadra di Nuno Resende, in grado di mettere alle corde i padroni di casa spagnoli per quasi tutto il primo tempo, di passare sul doppio vantaggio, per poi subire il ritorno dell'Alcoy nel finale di primo tempo e non riuscire nella ripresa a contenere del tutto il massimo sforzo degli spagnoli. La squadra di Ok Liga, però, nonostante abbia dato tutto ciò che aveva, è stata quasi completamente ribattuta colpo su colpo da capitan Antezza e compagni, che con il 4-3 maturato nella gara di andata, potranno sfruttare al meglio la partita di ritorno per continuare l'avventura nella competizione europea e continuare a portare alto il nome della città dei Sassi lontano dai confini nazionali.
Ottima la gara di tutti i ragazzi di mister Nuno Resende. Approccio importante e di alto livello, con il doppio vantaggio, per poi chiudere la prima frazione sul 2-2. Nella ripresa ancora una volta tanto gioco e molto possesso palla. Ovviamente in campo ci sono anche gli avversari, e la voglia di fare bene per gli spagnoli, davanti ad un pubblico importante e giunto in gran numero per sostenere i propri beniamini, ha sfruttato il momento per ribaltare il punteggi e portare a casa il primo round della doppia sfida. A segno per i biancazzurri della Sinus Hockey Matera sono andati Gonzalo Romero, con una doppietta, e Mattia Ghirardello, che ha messo il suo personale sigillo alla sfida europea, confermando l'importante trend di crescita dell'intero gruppo materano.

In Euroleague femminile, stop per la Sinus Hockey Matera cede il passo alle campionesse d'Europa in carica del Benfica. Le portoghesi, forti dell'esperienza internazionale e di una formazione che esprime il meglio dell'hockey lusitano (con tutte le rappresentanti della Nazionale in campo), riesce ad avere la meglio delle materane, capitanate da Teta Mele, in gol anche nella gara di ritorno. Dopo la gara d'andata, conclusasi sul 1-4 a Matera, il ritorno era considerato proibitivo. Invece, sino a 15' dalla fine la squadra di Roberto Vivilecchia ha lottato dando l'anima e provando a gettare il cuore oltre l'ostacolo. Infatti, il gol del capitano biancazzurro Mele, arrivato sul parziale di 1-3 dimostra la grande capacità delle ragazze del presidente Gaetano Casino di poter competere ad altissimi livelli. Il risultato finale di 13-1 non rende giustizia al grande impegno profuso dalle ragazze della Sinus, che nell'ultimo scorcio di gara hanno letteralmente mollato. Finisce così l'esperienza europea, mentre inizierà a breve la nuova avventura nel campionato italiano, dove la squadra di Vivilecchia dovrà difendere il titolo da Campione d'Italia.