Questo pomeriggio si alza il sipario sull'ultimo appuntamento europeo della stagione riservato alle squadre nazionali: il campionato europeo under 20. Si gioca a Valongo, cittadina a 15 km da Porto, la cui squadra di hockey ha vinto lo scudetto nella passata stagione beffando colossi del calibro di Porto e Benfica.
Una città che "respira hockey" e che, da oggi e fino a sabato, sarà la capitale dell'hockey continentale. A Valongo saranno otto le squadre a contendersi il titolo, ma solo tre sono realemnte in grado di riuscirci: i padroni di casa del Portogallo, vincitori delle ultime tre edizioni, la Spagna e l'Italia.
La nazionale azzurra esordirà oggi pomeriggio alle 17 ora locale (le 18 in Italia) contro la Germania, nella prima partita del gruppo A di qualificazione. Nel girone con noi ci sono anche il Portogallo (con cui faremo i conti domani sera) e Andorra (mercoledì). Nel gruppo B ci sono Spagna, Francia, Inghilterra e Svizzera. La prima fase non prevede eliminazioni e serve soltanto a rendersi il cammino più agevole da giovedì in poi, quando la competizione sarà ad eliminazione diretta partendo dai quarti di finale.
Quanto accaduto questa estate, con le vittorie della nazionale senior ad Alcobendas e della nazionale under 20 a Gujan Mestras, carica inevitabilmente di aspettative anche questo europeo under 20. L'Italia ha ancora voglia di stupire e ha decisamente i numeri per farlo. Anche qui, come nelle altre categorie, gli azzurri non salgono sul gradino più alto del podio da più di 20 anni, esattamente dall'edizione di Viareggio del 1992, quando nessuno dei protagonisti di oggi era ancora nato.
Mister Tommaso Colamaria ha messo assieme una squadra che può contare sul atleti che hanno già maturato qualche esperienza in serie A1. E' il caso di Giulio Cocco (oggi a Breganze) e Alessandro Verona (Forte dei Marmi) chiamati a "tirare la carretta" più degli altri. Anche i due follonichesi Davide Banini e Federico Buralli il loro minutaggio in campionato lo hanno fatto, così come Federico Compagno da Breganze. Altri provengono da squadre di livello dove si allenano assieme ai migliori giocatori che giocano in Italia: i portieri Davide Pertegato (Valdagno) e Mattia Verona (Forte dei Marmi) e l'esterno Andrea Scuccato. Da notare che 9 dei 10 ragazzi convocati provengono da squadre della massima serie. L'unico che in A1 non è ancora arrivato (ma è solo questione di tempo...) è Davide Gavioli, già campione d'Europa con l'under 17, che Colamaria ha inserito anche in questa nazionale, al pari di Alberto Greco.
Oggi si parte contro la Germania, avversario abbordabile e ottimo per scaldare i muscoli in vista del ben più impegnativo test con il Portogallo di martedì sera nel quale ci si gioca il primo posto del girone. Tutte le partite degli azzurri saranno trasmesse in diretta da Cerh TV.
Questi i convocati da Tommaso Colamaria
CONVOCATI AL CAMPIONATO EUROPEO UNDER 20 | |||
Atleta | Anno | Ruolo | Club di appartenenza |
Davide Pertegato | 1996 | Portiere | Hockey Valdagno 1938 |
Mattia Verona | 1997 | Portiere | Forte dei Marmi |
Davide Banini | 1995 | Esterno | Hockey Follonica 1952 |
Federico Buralli | 1998 | Esterno | Hockey Follonica 1952 |
Giulio Cocco | 1996 | Esterno | Hockey Breganze |
Federico Compagno | 1995 | Esterno | Hockey Breganze |
Davide Gavioli | 1998 | Esterno | Hockey UVP Mirandola |
Alberto Greco | 1998 | Esterno | Hockey Trissino |
Andrea Scuccato | 1996 | Esterno | Hockey Bassano 1954 |
Alessandro Verona | 1995 | Esterno | Hockey Forte dei Marmi |
RISULTATI E CLASSIFICHE DEI CAMPIONATI EUROPEI UNDER 20
Gruppo A - Gruppo B - Fase finale