Sarzana trova il St.Omer, per Francesco Dolce è un ritorno al passato

Nel primo turno di Coppa Cers i rossoneri pescano i francesi Saint Omer, l’ultima squadra in cui ha militato Dolce prima di approdare a Sarzana.Evitate le squadre spagnole e portoghesi, la formazione di Cupisti dovrà vedersela con la miglior formazione non iberica della manifestazione.

Scritto da Hockey Sarzana - Pubblicato il 08/09/2014 - 10:07 - Ultima modifica 28/09/2014 - 09:42

Francesco Dolce con la maglia del St.Omer.

Sembra che la dea bendata abbia voluto giocare un simpatico scherzo a Francesco Dolce accoppiando i rossoneri allo Scra Saint Omer, formazione del nord della Francia dove il bomber viareggino ha giocato per tre anni consecutivi, quelli precedenti al suo arrivo a Sarzana. Tre stagioni coronate di successi: Francesco Dolce nella prima si è fregiato del titolo di capocannoniere, nella seconda ha conquistato la Coppa Di Francia e nella terza si è laureato Campione di Francia.
“Sarà sicuramente una partita difficile - dichiara Francesco Dolce - dalla mia ho tanta voglia di eliminare la squadra francese anche se ho tantissimi amici nella città e nel club transalpino”. E’ comunque un sorteggio che non arride particolarmente alla formazione rossonera, che, allontanato lo spauracchio delle formazioni iberiche (spagnoli e portoghesi) si è trovata di fronte alla formazione più prestigiosa del campionato francese. Il torneo transalpino è ormai una competizione di primo piano nel panorama hockeistico mondiale e lo dimostra il fatto che la nazionale francese è diventata un osso duro per tutti e il Saint Omer vanta ben tre nazionali francesi nelle sue fila.
Al termine dello scorso campionato il Saint Omer si è classificato al terzo posto nella classifica dell’ N1 Elite francese con quarantuno punti realizzati; un campionato sottotono per una formazione che nell’ultime stagioni è sempre stata protagonista. La squadra francese gioca un buon hockey, molto fisico; basti pensare che l’ Amatori Lodi lo scorso anno in Eurolega perse a Saint Omer per 5 a 4 nella partita d’andata in Francia e poi nel ritorno impattò per 6 a 6 al Palacastelotti.
Il Carispezia, a differenza delle due edizioni precedenti della coppa Cers, giocherà la prima partita al Centro Polivalente il 18 ottobre e poi partirà il 30 ottobre alla volta della Francia, per arrivare fino alla regione del Nord-Passo di Calais in prossimità del confine col Belgio. E’ lì che si trova il piccolo “borgo” di Saint Omer, cittadina compresa tra Lille e Calais, 15.600 abitanti, nelle campagne dell'alta Francia, zona del film cult francese “Benvenuti al Nord”, terra ricca di reperti fiamminghi ritrovabili nei monumenti e nelle chiese del centro della cittadina francese. Nel diciottesimo secolo il principe Eugenio di Savoia assediò il borgo di Saint Omer provando a conquistarlo, trovando però la caparbia resistenza dei francesi che difesero la loro "fortezza" respingendo al mittente l'assalto italico. Ora è mister Cupisti a guidare l’assalto della formazione ligure che vuole conquistare l’accesso al secondo turno, mai riuscito nelle precedenti edizioni. Il Scra Saint Omer è gestito dalla famiglia Savreux: Fabien è l’allenatore della nazionale francese e la moglie Diana è la presidentessa della società.
La squadra è guidata dall’allenatore catalano Sergi Punset e in questa stagione si è rinforzata con l’arrivo di Toni Sero, spagnolo capocannoniere di Francia lo scorso anno con la maglia del Quevert, con la cui squadra ha vinto il campionato francese. Nella squadra ci sono molti nazionali francesi: il portiere Alan Audelin, classe 1992, portiere della nazionale negli ultimi mondiali disputati in Angola e negli ultimi Europei ad Alcobendas; Florent David e Mathieu Le Roux, pilastri della Nazionale transalpina;  i due ex nazionali i fratelli Nicolas e Kevin Guilbert , lo spagnolo Gerard Teixido (fratello di Luis, grandissimo “cervello” del Noia nei successi d’inizio millennio). Non potevano mancare due argentini: Chicho Minuzzi proveniente dal Conception da 5 anni in Francia e Cirilo Garcia, al terzo anno a St. Omer ma da dieci in Francia (naturalizzato, è il capitano della nazionale) e vecchia conoscenza del Forte dei Marmi dove ha militato per una stagione. Chiude la rosa il secondo portiere Lucas Savreux.
Il tecnico Alessandro Cupisti dopo il sorteggio ha dichiarato: “Il St.Omer una squadra molto forte; lo scorso anno ha giocato in Champion League facendo delle ottime prestazioni. Vogliamo passare il turno, ma non sarà un’ impresa semplice”.
“Fortunatamente Abbiamo evitato spagnole e portoghesi -gli fa eco Il Presidente Corona- Ci è toccata la squadra francese più ostica; non sarà facile e abbiamo bisogno di un Vecchio Mercato che deve essere una bolgia a Sarzana nella prima gara dove dobbiamo provare a vincere con un bel margine per poi conservarlo nel ritorno. L’obiettivo della società e del main sponsor Carispezia – conclude il Presidente - è comunque quello di riuscire ad andare avanti il più possibile in Europa e se servirà un’impresa la squadra deve essere pronta per provare a compierla.”

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