LâAzeta Artprint coglie solo un pareggio ed esce dalla coppa di Lega

Qualificazione gettata alle ortiche contro il Molfetta che recupera da 0-3 a 3-3. Nulla da fare contro il Trissino.

Scritto da Correggio Hockey - Pubblicato il 10/10/2004 - Ultima modifica
Disco rosso per LâAzeta Artprint Correggio in coppa di Lega. Opposta a Molfetta e Trissino nellâunico girone a tre squadre della competizione riservata alle società di serie A2, la squadra di Juri Ialacci si fa superare in classifica dalle avversarie e chiude al terzo posto uscendo subito dalla coppa di Lega.
La formazione correggese ha sprecato una buona occasione, favorita tra lâaltro dal fatto di poter giocare fra le mura amiche del Palasport amico. La qualificazione era certamente alla portata della truppa biancorossoblù che ha però sprecato troppo, soprattutto nel match di apertura contro il Molfetta.
Presentatasi al via al gran completo, lâAzeta Artprint ha avuto un avvio fulminante. Grazie ad un gioco fluido, ad una difesa ben calibrata e ad un attacco incisivo, la squadra correggese ha messo in seria difficoltà il Molfetta, andando ripetut! amente a segno. Protagonista assoluto del primo tempo è stato Marco Brugiotti, autore delle prime due reti con altrettante efficaci azioni personali. Avanti 2-0 dopo metà tempo, lâAzeta Artprint non si è limitata a difendere, ma ha incrementato il proprio vantaggio grazie ad una rete di Montanari.
Sul 3-0 si è andati al riposo convinti di poter completare lâopera nella ripresa e mettere così una seria ipoteca sulla qualificazione. Invece è tornata in pista unâAzeta Artprint un poâ troppo rinunciataria, messa sotto pressione da un Molfetta trasformato e bersagliata da un pizzico di fortuna. Intorno alla metà della ripresa câè stata la svolta. Una sfortunata deviazione di Borciani ha permesso al Molfetta di sbloccarsi. Un infortunio ha tolto di mezza un dinamico Montanari (per lui almeno due giorni di riposo forzato) e unâespulsione temporanea ha mandato in panchina Matteo Barbieri. A q! uesto occ orre aggiungere un forte calo di concentrazione probabilmente dovuto alla stanchezza. Fatto sta che il capitano pugliese De Robertis ha trovato le reti per giungere al pareggio a 3â dalla fine. Nemmeno un rigore concesso nel finale ha potuto regalare allâAzeta Artprint un successo importante.
Nella seconda partita il Molfetta ha saputo fare anche di meglio. Opposta al favorito Trissino la squadra pugliese ha resisitito per 40â agli assalti degli ospiti e, grazie ad un portiere in stato di grazia, ha strappato un insolito quanto prezioso 0-0.
Nellâultima partita della giornata lâAzeta Artprint poteva contare su due risultati utili: la vittoria e il pareggio. Il Trissino, però, ha imposto alla partita un ritmo impossibile per i correggesi e ha fatto valere tutta la propria superiorità, chiudendo la partita già nel primo tempo grazie alle reti di Ariza, Pasquale e Frizzo. Dal canto suo lâAzeta Artprint n! on &egrav e; riuscita a ripetere il buon primo tempo visto contro il Molfetta ed è stata costretta ad alzare bandiera bianca contro i più forti avversari.
Ad una settimana dallâinizio del campionato di serie A2, che per Correggio prenderà il via con la difficile trasferta di Molfetta, la coppa di Lega ha rappresentanto un buon test per valutare su quali aspetti occorra lavorare nei prossimi mesi. Certamente il reparto difensivo ha evidenziato qualche sbandata di troppo, così come occorrerà lavorare sulla fase atletica per reggere il ritmo di un campionato che si annuncia infuocato fin dalle primissime battute.
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