Tornerà o no? Giallo argentino per Nicolia

Tifosi del Valdagno col fiato sospeso. Situazione da decifrare, bisogna anche fare i conti con l'eventuale impegno al Mondiale.

Scritto da Il Giornale di Vicenza - Pubblicato il 18/08/2013 - 19:33 - Ultima modifica

Parto, ma non ritorno” oppure “Parto, ma ci rivedremo”. Nasce un autentico giallo attorno all'asso argentino Carlos Nicolia. Nella serata di martedì nella zona del PalaLido c'è stata una festa di commiato dedicata al “Cabezòn”, organizzata dallo zoccolo storico della Curva Nord. C'è stata una forte conferma dell'affetto verso Nicolia, sentimento ricambiato alla grande, ma qualcuno ha riferito pure che la sensazione riportata è stata più di un addio che non di un arrivederci soprattutto dopo aver letto quanto Carlos aveva scritto nella trentina di righe nella sua pagina di Facebook.
Poco tempo fa Nicolia aveva affermato che la sua permanenza o meno nella rosa era unicamente legata a problemi famigliari relativi alle condizioni di salute della cara consorte. Che, a quanto è dato sapere, nella struttura sanitaria di Padova avrebbe ricevuto delle cure all'altezza della situazione. Non ci sarebbero, quindi, i presupposti per un ritorno in Argentina per proseguirle. Una cosa è sicura. Nicolia, assieme alla deliziosa moglie Celina, il giorno successivo alla festa in suo onore, mercoledì 14, è salito in aereo con meta Buenos Aires.
Nell'ultima stagione Nicolia aveva dovuto affrontare un dramma famigliare pesantissimo. Date le condizioni della moglie aveva dovuto raddoppiare gli sforzi nel ruolo di padre nei confronti del piccolo Cristiano. Nonostante tutto questo il “Cabezon” ha offerto fino all'ultimo una prestazione straordinaria consolidando ancor più lo strettissimo legame con la tifoseria. Il beniamino insomma era sempre lui e non Pedro Gil.
“Se Carlos non ritorna cade tutto il palco” si continua a sentir dire dai supporter. Ma c'è anche chi, fra i davvero bene informati, che si dice altrettanto sicuro che Nicolia a Valdagno ritornerà anche se non proprio in coincidenza del via ufficiale della stagione. E la consorte Celina lo raggiungerebbe in seguito, a gennaio.
Come starebbero allora le cose? La straordinaria crescita tecnica di Nicolia lo ha consacrato come punto irrinunciabile della Nazionale argentina, che sta affrontando il delicato problema di tanti forfait in vista dei Mondiali in Mozambico al via dal 20 settembre per concludersi il 28. Supponendo che Nicolia accetti di entrare nella rosa della Nazionale del suo Paese, concedendogli almeno due settimane di riposo potrebbe essere ancora con la maglia del Valdagno fin dall'inizio degli impegni ufficiali della nuova stagione.

Giannino Danieli

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