E' stato presentato ufficialmente ieri al Bagno Mauro di Torre del Lago Puccini il nuovo acquisto del SPV Hockey Viareggio, Nicola Palagi, ex capitano del CGC Hockey Viareggio nonché figlio del presidente dei bianconeri Alessandro, che tornerà così a calcare le piste della serie A1 dopo un anno - diciamo - sabbatico. "E' senza ombra di dubbio una scelta importante, torno a giocare con una maglia diversa ma della stessa città - ha esordito Palagi - è vero, ci sono obiettivi diversi, ma non per questo meno motivanti, è una sfida importante, sia a livello personale che di squadra". Una scelta, quella di Palagi, che se da un lato ha fatto piacere a moltissimi suoi estimatori che erano rimasti dispiaciuti della sua decisione di non far più parte della prima squadra del CGC, dall'altro ha alimentato commenti ironici da altri, ma l'ex capitano non serba rancore nei confronti della sua ex società, verso la quale ha riservato anzi parole al miele: "con il CGC non ho nessun problema, é casa mia - ha detto - sono stati anni esagerati ricchi di enormi gioie, ma anche delusioni cocenti, non posso non essere grato al Centro per tutto quello che mi ha dato". "Da parte mia non c'è alcun risentimento, i rapporti con la società sono ottimi - ha poi concluso Palagi sulla questione - non so se rientrerò mai al CGC come giocatore, ma sicuramente come dirigente, un giorno". Le motivazioni, companatico fondamentale di ogni sportivo professionista e non, a Palagi sembrano non mancare e anche se non lo dice apertamente in lui trasuda la voglia di tornare in pista, ancor di più dal momento che si troverà a farlo con una sorta di famiglia, "uno degli aspetti che ha influito di più sulla scelta dell'SPV è quello della grande amicizia che ho con molti giocatori - dice infatti - senza contare che sia il tecnico Facchini che il presidente Bicicchi è da tempo provavano a convincermi". "Mi rimetto in discussione, e non vedo l'ora di cominciare" chiude Palagi.
Quell'ora scatterà il 26 agosto, quando allo stadio dei Pini Facchini, da poco premiato come miglior allenatore della scorsa stagione, dirigerà la prima sgambata allo stadio dei Pini; dal 1 settembre poi la squadra si traferirà al velodromo per la preparazione vera e propria agli ordini di Dimitri Ricci. Molto contento dell'arrivo di Palagi è proprio il tecnico dei neopromossi, "sono felice per la scelta di Nicola, qui ritroverà vecchi amici e obiettivi per cui lottare - ha detto Facchini - è la persona giusta per entrare in un gruppo già consolidato e affiatato, aumentando il livello generale della squadra". Intanto l'hockeymercato dell'SPV non è ancora chiuso, "con Nicola siamo a posto per quanto riguarda la fase difensiva, ma davanti ci manca ancora qualcosa - ha ammesso lo stesso tecnico - ci stiamo guardando intorno e valutando come agire, ovviamente spero di poter risolvere questa questione prima della preparazione". Ad oggi la rosa dell'SPV in vista della prossima stagione vede i portieri Bandieri e Torre, e i giocatori di movimento Brunelli, Deinite, Muglia, Palagi, Polacci, Santucci, Vecoli e Vezzuto, ai quali verranno poi aggregati di volta in volta giovani dell'Under20.
Alberto Pardini