Con il raduno di ieri mattina a Castiglione della Pescaia (Grosseto) è scattata per gli azzurri di Massimo Mariotti l’operazione Angola 2013. Il paese africano ospiterà dal 20 al 26 settembre la quarantunesima edizione dei campionati del mondo di hockey su pista.
Dodici gli atleti convocati, fra cui i giocatori del Cgc Leonardo Barozzi e Davide Motaran; gli altri dieci sono Federico Ambrosio (Bassano), Mattia Cocco ( Breganze), Gaston De Oro ( Breganze), Sergio Festa (Lodi), Mattia Ghirardello (Breganze), Riccardo Gnata (Valdagno), Domenico Illuzzi (Lodi), Miguel Nicolas (Bassano), Diego Nicoletti (Valdagno) Marco Pagnini (Follonica).
Per questo primo collegiale Massimo Mariotti, in accordo con il ct della nazionale Under 20 Tommaso Colamaria, ha chiamato anche tre atleti di categoria che, più avanti si aggregheranno con la nazionale under 20 che inizierà la preparazione del suo mondiale, in programma in Colombia a inizio ottobre. Sono il portiere Michael Saitta del Follonica e gli attaccanti Andrea Brendolin del Sandrigo e Alessandro Verona del Forte dei Marmi.
Questo collegiale di due settimane caratterizzerà soprattutto la parte atletica della preparazione degli azzurri, e si svolgerà sia a Castiglione che a Grosseto. Poi si sposterà a Viareggio, dove la nazionale proseguirà negli allenamenti prima dal 2 al 6 settembre poi dal 9 al 13 prima della partenza per Namibe, sede della prima fase del mondiale. Dove nel girone D, gli azzurri affronteranno Colombia, Stati Uniti e Mozambico.
C’è grande attesa per la partecipazione della nostra nazionale a questo mondiale africano che, bisogna sottolinearlo si svolge per la prima volta in quel continente. L’Italia, dopo il quinto posto conquistato a San Juan in Argentina, punta a migliorare questo posizione, magari raggiungendo la semifinale; il compito degli azzurrini non è affatto facile sia perché la concorrenza di Spagna (la squadra guidata da Carlos Feriche che punta alla conquista del sesto titolo mondiale consecutivo ha iniziato il 12 scorso la preparazione convocando Pedro Gil e Enric Torner, i due acquisti del Forte dei Marmi) Portogallo, Argentina è davvero spietata.
Tra l’altro, per il meccanismo del sorteggi, l’Italia nei quarti di finale inconterrà il Portogallo o la stessa Angola, la squadra africana dove milita l’ex attaccante del Lodi Joao Pinto e che, oltre ad investire tantissime risorse economiche in questo mondiale, ha naturalizzato quattro portoghesi e un argentino e si propone davvero competitiva.
Angelo Cupisti