Serve un difensore: idea Travasino

Il "no" di Nicoletti mette in difficoltà i dirigenti lodigiani.

Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 19/07/2013 - 12:16 - Ultima modifica

Adesso l'Amatori si deve far venire nuove idee. Dopo che la trattativa per portare a Lodi Diego Nicoletti è sfumata, il mercato diventa terribilmente complicato e ancor più ricco di incognite. Intanto perché il budget a disposizione non permette certo investimenti onerosi e poi perché a questo punto, con la maggior parte dei giocatori già sistemati, trovare elementi di una certa qualità risulta tutt'altro che semplice. Ma questo Amatori, ridimensionato e al momento ancora incompleto, necessita a tutti i costi di un altro innesto e in ogni caso un giocatore arriverà. Sarà un difensore, o quantomeno un giocatore propenso alla fase difensiva, dato che in quel ruolo la squadra è ancora piuttosto scoperta, tendenzialmente giovane e possibilmente, ma non necessariamente, italiano.
A tracciare l'identikit è il team manager Federico Mazzola, che ammette inoltre come il "sogno" sfumato Nicoletti abbia scombinato non poco i piani giallorossi: «Quella di Nicoletti è stata più che altro un'occasione capitata per le note vicende del Valdagno, una trattativa a cui abbiamo lavorato tanto con tenacia e insistenza, facendo tutto ciò che era possibile - conferma Mazzola -. Per lui avremmo anche fatto un sacrificio importante a livello economico, ma purtroppo alla fine ha deciso di restare dov'era. Nicoletti ci avrebbe risolto tanti problemi, ora dobbiamo rivedere la situazione e tornare sul mercato. È chiaro che adesso di giocatori di quel calibro in giro non ce ne sono tanti. In ogni caso cerchiamo un difensore, possibilmente giovane e cha abbia grinta, voglia di sacrificarsi e di lottare per la maglia. Nei prossimi giorni proporremo a Belli una lista di nomi, la valuteremo insieme, poi è giusto che sia lui a indicarci il giocatore che più potrebbe fargli comodo. Sempre facendo i conti con un budget che non vogliamo assolutamente sforare per poter adempiere con puntualità a tutte le scadenze che avremo durante la stagione».
Difficile una riapertura della pista argentina Rodríguez-Romero, trattati nelle scorse settimane, si cercherà quindi principalmente in Italia, dove le alternative però non sono poi molte. Travasino, Squeo e Panizza, anche se non più giovanissimi, i nomi al momento di maggior spessore. Chissà che domani non diventino obiettivi concreti.

St. Bl.

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