L’Hockey Novara ha trovato le risorse per sanare i debiti con la lega hockey e il 15 luglio si potrà regolarmente iscrivere al prossimo campionato di serie A1. Le montagne russe per la società non sono ancora finite ma almeno da ieri si comincia a vedere la luce alla fine del tunnel.
I dirigenti azzurri hanno chiesto un incontro all’amministrazione, avvenuto in gran segreto nel pomeriggio di ieri. Intorno alle 18 da Palazzo Cabrino uscivano Franco Caressa, Elena Buscaglia, Guido Gaudio, Erasmo Marcon, Mario Ferrari ed il segretario della lega hockey Cesare Ariatti, si erano appena incontrati con l’assessore Giovanni Agnesina e il presidente della consulta per lo sport Alessandro Negri. Stranamente assenti per l’Hockey Novara il presidente Gianfranco Giuratrabocchetti ed il suo vice Nicola Ricci.
«Abbiamo chiesto ai dirigenti dell’Hockey Novara – commenta Giovanni Agnesina – discontinuità societaria, chiarezza nei conti e apertura nei confronti di tutti gli interlocutori. Su queste basi possiamo sviluppare molti progetti, non garantiamo il risultato finale perché sarà comunque fondamentale trovare il giusto appeal con l’imprenditoria locale ma almeno è un buon punto di inizio. Lo sport sulle rotelle è parte integrante della storia della nostra città, dobbiamo cercare per quanto possibile di tutelarlo». Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale formare anche una delegazione (hockey e pattinaggio artistico) per reclamare fondi in Regione.
Marco Tolotti