Il Pordenone 2004 è pronto a rinunciare alla serie A2

L'Hockey Pordenone 2004 è in procinto di sparire. Sta proseguendo in sordina la trattativa della cessione dei diritti sportivi della società naoniana presieduta da Manola Carbi al Centro Sport Valdagno, capitanato da Stefano Garbin. La neocostituita Polisportiva vicentina (una sorta di srl, ndr) è intenzionata ad avviare una squadra di hockey su pista in A2, con lo scopo di salire in breve tempo nella massima divisione.
Dietro le quinte a manovrare l'operazione c'è l'ex presidente del Valdagno, Dino Repele, che vuole mettere in piedi un'alternativa al suo ex sodalizio, che ha conquistato proprio quest'anno lo scudetto. Le indiscrezioni continuano a trapelare dal Forum di hockeypista.it. Il tutto deve però concretizzarsi entro il 15 luglio, termine ultimo per l'iscrizione in Seconda serie, anche se la squadra di Valdagno sembra essere già pronta. Tra gli ingaggiati spicca la figura di un giocatore di classe come Peripolli (ex Breganze in A1).
Se l'operazione dovesse andare a buon fine il Pordenone dovrebbe ricominciare dalla serie B, con un occhio di riguardo nei confronti del settore giovanile. In panchina gli allenatori della prima squadra potrebbero essere addirittura due, ovvero Mario Cortes e Marco Marrone, che in questi anni hanno collaborato di comune accordo con splendidi risultati.
Non è escluso poi che il forte attaccante Davide Zucchiatti, che ha giocato in prestito per un anno a Vercelli (sempre A2), possa a questo punto rientrare nei ranghi e scegliere di scendere tra i cadetti per restare nel team della sua città.
na.lo.