Brusa e De Rinaldis, primo abbraccio

Il loro trasferimento era ampiamente nell'aria ormai da tempo, ora però è arrivata anche l'ufficialità. Matteo Brusa e Francesco De Rinaldis il prossimo anno vestiranno la maglia dell'Amatori Sporting Lodi. Il torneo di beneficenza di sabato sera è stato l’occasione di presentazione ufficiosa alla città, con tanto di consegna della sciarpa giallorossa da parte degli ultras. Una sorta di iniziazione ai due giovani italiani. Il più estroverso è parso sicuramente l'attaccante proveniente dal Novara, esploso proprio nella seconda metà della scorsa stagione: «Sono felicissimo di iniziare questa nuova avventura - è il commento euforico di Matteo Brusa, 25 anni il prossimo 31 agosto -: questa per me è un'occasione importante in una delle più belle piazze che ci siano in Italia per giocare a hockey. Ho davvero una grandissima voglia di mettermi al lavoro e di dimostrarmi all'altezza in una società importante come l'Amatori. Quando mi ha chiamato il direttore generale Roberto Citterio quasi stentavo a crederci: sono davvero onorato di avere questa opportunità».
Della stessa identica idea Francesco De Rinaldis, sarzanese doc con un'esperienza passata anche a Forte dei Marmi: «Questo è un treno che passa una volta sola - commenta De Rinaldis, classe 1988 -. Vengo da una stagione a Sarzana vissuta un po' fra luci e ombre e ho una grandissima voglia di riscattarmi e di dare un grosso contributo alla causa. L'Amatori ha deciso di iniziare questo nuovo corso basato sui giovani italiani e noi dobbiamo essere orgogliosi di essere stati chiamati: se chiamano da Lodi è davvero difficile dire di no, per la sua storia, per la tradizione e per il pubblico che può vantare».
Appunto, a Lodi l'hockey e i suoi protagonisti sono sempre sotto i riflettori, nel bene e nel male: «Sappiamo benissimo che qui l'hockey su pista è il primo sport cittadino - continua il mancino Brusa, 16 gol nella scorsa regular season -. Lodi ha questa capacità di dare grandissima importanza all'hockey e questo è bellissimo, anche perché ci carica di responsabilità. In questi giorni durante i quali si parlava di un mio possibile trasferimento in giallorosso molte persone mi hanno contattato su Facebook per darmi il benvenuto, e questo la dice lunga sull'attaccamento della gente a questa maglia».
I due avranno anche l'opportunità di debuttare in Eurolega: «Dici niente - esclama De Rinaldis, che di reti nella stagione regolare ne ha messe a segno invece 10 -. Daremo il massimo per questa maglia e per questo progetto, e non vediamo l'ora che inizi questa stagione».
A Brusa e De Rinaldis si aggiungeranno sicuramente i fratelli Mauro e Filippo Dal Monte, rispettivamente portiere e attaccante di proprietà del Bassano, ma nell'ultima stagione a Trissino e Thiene.

Al. Ne.