Un grande successo. Il cuore di Lodi e dei lodigiani non tradisce e risponde ancora una volta alla grande, regalandosi e soprattutto regalando a Christian Giagnoni una serata indimenticabile.
Nonostante la concomitanza di altri eventi, sabato sera erano oltre seicento le persone accorse sugli spalti del “PalaCastellotti” per godersi la notte di hockey e solidarietà, divertendosi con le giocate dei tanti campioni in pista e dando una grossa mano alla Smom per il “Progetto salute Christian”, l’iniziativa per aiutare l’ex capitano del Prato, da due anni su una sedia a rotelle dopo un grave incidente stradale, a vincere la sua partita più importante. In tal senso i 4500 euro raccolti parlano da soli.
Erano in tanti i lodigiani, ma c'erano tifosi arrivati da Viareggio, Valdagno, Bassano, Prato, Vercelli, Novara, Sarzana e Forte dei Marmi, perché una notte così non ha colori, ma unisce tutti.
CAMPIONI DEL CUORE
E c'erano tanti campioni in pista, che per oltre due ore hanno divertito il pubblico. Alessandro e Mirko Bertolucci, fenomeni veri non solo dentro la pista, ma anche e soprattutto fuori, e il portierone argentino Juan Oviedo degli autentici “show men”. Un acclamatissimo Alberto Losi, in quella che potrebbe essere stata la sua ultima volta tra i pali, gli ex “lodigiani” Piscitelli, Perin e Monteforte e due futuri giallorossi Matteo Brusa e Francesco De Rinaldis, che hanno potuto cominciare ad assaporare cosa significa hockey a Lodi. E poi ovviamente lui, il capitano, la persona straordinaria per cui tutti, giocatori e spettatori, si sono mobilitati in massa con grande entusiasmo. Stare accanto a lui anche solo qualche minuto dà emozioni indescrivibili. E anche Christian Giagnoni si è emozionato, ha faticato a trattenere le lacrime nel farsi fotografare abbracciato dai bambini di Lodi e Prato, si è divertito ed ha tifato per i suoi colleghi che si davano battaglia in pista. Ha esultato per i gol dei suoi amici e ha parlato alla gente, lui che in genere è uno di poche parole: «È stata una serata davvero fantastica - ha commentato Giagnoni -. Il mio grazie va a tutta la gente che è venuta stasera: sinceramente me ne aspettavo molto meno, ma Lodi ancora una volta si è dimostrata eccezionale ed ospitale. Ringrazio tutti i ragazzi che hanno accettato di venire a giocare e soprattutto alle persone straordinarie che hanno organizzato l'evento che mi hanno fatto sentire a casa. È stata una serata bellissima e, al di là che fosse per me, la dimostrazione che quando fai qualcosa per solidarietà questo sport meraviglioso sa riunire tantissima gente».
UNO SHOW PER CRISTIAN
Ci si è divertiti con alcuni spettatori che hanno sfidato i portieroni dal dischetto e si è anche giocato il triangolare che alla fine ha visto trionfare la squadra Azzurra, trascinata dai fratelli Bertolucci, dall'acclamatissimo Gigio Bresciani e da Carlino Rossetti. Per la cronaca gli Azzurri hanno battuto 4-2 i Rossi con gol di Mirko, Bresciani, Malagoli e Curti, perdendo però la sfida degli shot out. Quindi i Gialli, con De Pietri e Severgnini sugli scudi, hanno battuto 7-5 i Rossi, doppietta per il neo giallorosso De Rinaldis, perdendo però dal dischetto grazie anche alla spettacolare trasformazione di Barozzi che beffava il collega e amico Alberto Losi. Nella sfida decisiva gli Azzurri hanno piegato 7-5 i Gialli che, nonostante un ispiratissimo Verona, si sono dovuti inchinare alla classe infinita dei fratelli Bertolucci, protagonisti insieme a Monteforte e Malagoli. Alla fine grandi applausi per tutti, perchè in una notte così si è vinto tutti. Tutti insieme nel nome di Christian...