Brusa ai saluti: "Spiace tantissimo lasciare l'Hockey Novara"

"Una decisione che ho preso con molto dispiacere, ma per me è la scelta migliore in questo momento" sono le parole di Matteo Brusa, ormai ex attaccante dell'ASD Hockey Novara, passato ufficialmente al Lodi, dove ieri sera ha anche disputato l'All Star Game di solidarietà per l'ex giocatore del Prato Christian Giagnoni. Un addio, quello di Brusa, che fa male al movimento novarese, che vede partire uno dei migliori prodotti del vivaio novarese degli ultimi anni, anche e soprattutto per la mancanza di solidità e futuro dell'Hockey sotto la Cupola.

"Mi spiace davvero lasciare Novara - dichiara Brusa in esclusiva a Novara.com - e in questi giorni ho fatto anche fatica a dormire pensando a questa scelta. Novara è la mia casa, qui ho giocato per 20 anni e vorrei come prima cosa ringraziare tutti quelli che mi hanno accompagnato e mi hanno voluto bene durante questo percorso. Non solo la squadra e la società, ma anche l'ambiente, i tifosi: siamo sempre stati una grande famiglia. Ma le ultime difficoltà appaiono insormontabili, nonostante i grandi sforzi della società, e l'offerta del Lodi è irrinunciabile."

Una piazza, quella giallorossa, roccaforte dell'Hockey: "Hanno un progetto giovane e ambizioso. Senza dimenticare che a livello di tifosi sono una città molto calda, che riempie quasi sempre il Palazzetto. Inoltre giocherò l'Eurolega, la massima competizione europea per club, e per me è una sfida affascinante (all'attivo in campo Europeo ha disputato solo la Coppa Cers)." Competizione europee che l'Hockey Novara non disputerà, nonostante Brusa e compagni la passata stagione se la siano guadagnata in mezzo a mille difficoltà: "Mi spiace per quanto sia accaduto e stia accadendo a Novara. Con i compagni si era venuta a creare una amalgama particolare, che andava al di là di quanto espresso in campo. Credevo molto nel progetto che si stava formando e che purtroppo, non ha trovato continuità."

"Per me in ogni caso non si tratta di un addio - chiude Brusa - perché a Novara ho la mia famiglia e lascio tanti affetti. Resta una piazza importante e spero superi tutte queste difficoltà. Ma ripeto, per me è il momento di affrontare una nuova sfida, con un po' di dispiacere, ma anche con tanta gioia perché vado in una squadra altrettanto di livello, in cui voglio ritagliarmi uno spazio importante."

Federico Mulas