Un successo della dirigenza del Bassano Hockey 54 che ha creato un nuovo corso quattro anni orsono dalle basi solidissime, nonostante che tra questi sei pilastri solo tre sono di Bassano. Adottati bassanesi, senza dubbio.
Hanno spento le 100 candeline in Serie A Capitano Dario Rigo, trissinese di nascita, e il portiere Massimo Cunegatti, valdagnese doc. Alla quarta stagione consecutiva in casacca giallorossa, sono due dei dieci sopravvissuti dalla vittoria dello Scudetto due stagioni fa (2003-2004), oltre che della Coppa Italia 2003-2004, dei due secondi posti in Coppa Italia, delle due finali di Coppa Europa CERS, delle innumerevoli partite con la Maglia della Nazionale Italiana. Capitano Dario Rigo, da pochissimo diventato padre, conta 100 presenze in Serie A per 77 reti, mentre totalmente il bottino sale a 104 marcature su 158 partite (la 100esima rete firmata con la sua ex squadra Vercelli alla prima di campionato). Portiere Massimo Cunegatti, anche lui novizio padre, con le 100 gare ufficiali in Serie A per un totale di quasi 5000 minuti con una media gol subiti addirittura sotto i 2 gol a partita (precisamente 1,9). Il totale dei minuti giocatori con la maglia di Bassano del Grappa oltrepassa addirittura gli 8000 minuti (133 ore in pratica 5 giorni e mezzo in porta ininterrotti) con una media minore di soli 1,7. Anniversari di matrimonio sportivo" da amarcord per la maglia che ha compiuto lo scorso anno 50 anni, una maglia che ha visto passare campioni su campioni, da Nunes a Fana, da Victor Bruno ad Antonio Livramento, eppure sempre con giocatori simbolo che hanno segnato per decenni la storia bassanese, di cui Bassano non si dimentica mai, anche se la memoria storica talvolta rimane ferma nel cassetto.
Oltre a festeggiare presenze record, tra cui ricordiamo anche le ben 143 del fortemarmino Gigio Bresciani (di cui avremo sicuramente la possibilità di festeggiare le sue 150 tra alcune settimane), da segnalare anche la valanga di reti segnate da un altro pilastro dellhockey bassanese, al Bassano Hockey 54 da tre stagioni consecutive, che ha blindato il suo futuro proprio con la nostra società. E il viareggino Alberto Orlandi, con le 100 reti in carriera. La 100esima, guarda il caso, proprio realizzata sabato scorso, a braccetto con gli altri record. 100 reti in 108 partite, quasi una media di un gol a partita, un difensore con il vizietto del gol. Le sue presenze nel Campionato di Serie A rispetto ai due big precedenti sono ovviamente minori, con 67 presenze e 66 reti. "Senza dubbio - afferma El Mejor - la più bella partita con la maglia giallorossa è stata la Vittoria a Prato dove segnai l'ultimo rigore, ma effettivamente decisiva è stata anche la gara in Coppa CERS con il Portosantense dove ho segnato ben 4 reti, un evento raro nella mia carriera"
Con queste sicurezze lInfoplus e tutti i tifosi possono dormire sogni tranquilli per un presente e un futuro florido, giocatori ma soprattutto uomini attaccatissimi sia dal lato umano sia dal lato sportivo alla nostra maglia giallo e rossa. La storia lhanno già fatta, la stanno facendo, e ci auguriamo tutti, addetti e non, di ripetere quelle firme nel libro storico del nostro stupendo sport al più presto possibile. Intanto brindisi a calici alti ai tre record-men.
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