«L’Amatori va avanti unito»

Il direttore generale Citterio esce allo scoperto dopo un summit con il presidente D'Attanasio: domani colloqui con giocatori e allenatore.

Scritto da Il Cittadino di Lodi - Pubblicato il 30/05/2013 - 19:52 - Ultima modifica

LODI
Comincia a esserci qualche timida schiarita sul futuro dell’Amatori. Non siamo ancora al momento delle comunicazioni ufficiali e tantomeno degli annunci o dei proclami, ma dopo l’incontro tenutosi martedì sera tra il presidente giallorosso Fulvio D’Attanasio, l’attuale direttore generale Roberto Citterio e altri componenti della dirigenza lodigiana si può dire che qualcosina si sia mosso o quantomeno che sembrerebbe essere stata trovata la strada da percorrere per arrivare alla tanto attesa soluzione finale. Irreperibile D’Attanasio, impossibile da contattare telefonicamente per l’intera giornata di ieri, a confermare questa sensazione è lo stesso Citterio che comprensibilmente non può ancora sbilanciarsi più di tanto in attesa dei prossimi e decisivi giorni, ma che fornisce comunque qualche spunto circa l’esito del summit di martedì: «Per il momento possiamo solo dire che l’altra sera c’è stato questo incontro nel quale come società, e ci tengo a sottolineare il termine società, si è deciso di intraprendere un percorso di lavoro che auspichiamo possa portare a qualcosa di positivo e costruttivo per il futuro dell’Amatori - spiega il “Citt” -. Per ora non possiamo dire altro: venerdì (domani, ndr) incontreremo l’allenatore e tutti i giocatori della rosa attuale, parleremo con loro e soltanto dopo esserci confrontati potremo stilare un programma di lavoro e cominciare finalmente a essere operativi».

«UN RIASSETTO E' NECESSARIO»
L’attuale direttore generale giallorosso prova poi a sgomberare il campo una volta per tutte dalle voci che vorrebbero due correnti ben distinte, e con idee diametralmente opposte stando alle voci che si rincorrono a Lodi come sui forum su internet o sui social network, in questo momento al lavoro per il futuro del nuovo Amatori: una capeggiata, per così dire, da Citterio stesso e l’altra dal presidente D’Attanasio.
«Quando dico che stiamo lavorando come società è proprio perché ci tengo che tutti capiscano che qui non c’è una cordata brianzola e una cordata lodigiana, né tantomeno Citterio vuole fare il padre padrone nelle società altrui. Ci mancherebbe, io sono solo qui per dare una mano - precisa Citterio -. In questi giorni ne sento un po’ di tutti i colori, ma la realtà è che qui c’è soltanto una società che sta discutendo e lavorando a un suo riassetto necessario per far sì che si possa presentare l’anno prossimo una più che buona squadra in Serie A1, continuando a lavorare sul settore giovanile che rappresenta il futuro di questa società. Nel fine settimana penso che dovremmo essere in grado di comunicare notizie ufficiali in merito».

VERSO LA RESA DEI CONTI
Qualcosa insomma si è mosso e, contrariamente ai rumors degli ultimi giorni, parrebbe anche esserci un po’ più di unità di intenti all’interno della società circa il progetto da seguire per la prossima stagione. E certamente qualcosa di ancora più significativo si muoverà tra domani e dopo, quando i giocatori giallorossi e il tecnico che ha concluso l’ultimo campionato, Pierluigi Bresciani subentrato in panchina a Pino Marzella, si incontreranno nuovamente con la dirigenza per definire presumibilmente la loro posizione. A quel punto si scopriranno le carte sul nuovo assetto societario, che cambierà e dovrebbe prevedere più di un inserimento rispetto a quest’ultima stagione, e da lì anche sul nuovo progetto tecnico, a cominciare dalla delicata situazione che riguarda il nome del prossimo allenatore. Non è un mistero che per vari motivi la panchina di Bresciani sia quantomeno traballante e che c’è chi caldeggia un ritorno di Aldo Belli. L’Amatori insomma ha cominciato concretamente a disegnare il suo futuro e nel week end è attesa la prima significativa accelerata.

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