Il Bassano si arrende di fronte a un sontuoso Forte dei Marmi

Sarà il Forte dei Marmi l'avversario del Valdagno nella semifinale scudetto. La squadra di Roberto Crudeli ha sovvertito pronostico e fattore campo vincendo ampiamente gara 3 a Bassano per 7-4. Per i giallorossi, dopo il flop in Cers, arriva una cocente delusione in campionato.

Scritto da Redazione - Pubblicato il 16/05/2013 - 22:09 - Ultima modifica 20/05/2013 - 10:57

Roberto Crudeli e James Taylor.

Foto Gabriele Baldi

Il Bassano cade nuovamente vittima della maledizione dei quarti di finale (fuori per la quarta stagione consecutiva alla bella del primo turno), ma anche di un finale di stagione estremamente deludente. Di fatto, la squadra di Massimo Giudice è caduta in una spirale di profonda crisi iniziata il 24 aprile proprio contro il Forte dei Marmi, presuguita a Lodi dove ha perso il terzo posto in classifica, poi in casa con il Trissino nell'ultima giornata di regular season e ancora a Forte dei Marmi nella prima dei play off e a El Vendrell nella semifinale di coppa Cers: sei sconfitte nelle ultime sette partite, con il solo successo in gara 2 che aveva illuso i supporters giallorossi. Invece la crisi della squadra di Massimo Giudice era irreversibile e lo si è visto chiaramente giovedì sera in gara 3. Di fronte a un Forte dei Marmi ordinato e sistematico nell'approfittare delle occasioni, sorretto da un Stagi in "versione Cunegatti" dei tempi migliori e da un attacco con soluzioni multiple, spinto dall'eterno motore del suo giocatore allenatore Roberto Crudeli che sembra essere inesauribile, il Bassano si è sbriciolato senza reagire, giocando un secondo tempo "alla disperata" che non ha fatto altro che favorire il gioco regolare degli ospiti.
Nemmeno la reazione tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo è riuscita a riaccendere il Bassano. I gol di De Oro e Nicolas, buoni per pareggiare i conti dopo lo 0-2 firmato Gimenez e Crudeli, non sono serviti a riaccendere i giallorossi. Ironia della sorte, a dare il "la" al trionfo versiliese è stato un rigore balistico di quell'Enrico Mariotti, mandato via nell'anno dello scudetto targato Franco Vanzo e che giovedì sera ha consumato anche la sua personale vendetta sportiva. Le doppiette di Gimenez, Cancela e Crudeli hanno fatto il resto e quando il Bassano ha provato a rialzare la testa con il gol del 6-3 di De Oro, sono bastati otto secondi a Crudeli (che sta specializzando il Forte in gol-lampo) per assestare il colpo di grazia.
Ora il Forte dei Marmi ha davanti a sè una semifinale con il Valdagno. Una serie interessante, in cui si incrociano il presente e il futuro dell'hockey italiano. Non è un mistero che proprio la squadra del presidente Tosi sia la principale candidata al ruolo di grandissima della prossima stagione. Gli arrivi previsti di Pedro Gil e dello spagnolo Torner, oltre ad altri movimenti di sicuro interesse, ne sono la prova provata. Ma per ora il Valdagno è e resta la squadra da battere. Gara 1 si gioca già sabato a Forte dei Marmi in diretta streaming su RaiWeb e in differita su Raisport alle 22.30.

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