Bresciani rimpiange il “vero” Lodi ma rilancia: «Abbiamo perso soltanto una battaglia»

NOVARA
A Novara non si vince, nemmeno quest'anno. «Tutti a casa alè» cantano al “PalaDal Lago”, mentre i tifosi giallorossi lasciano il settore ospiti traditi da un Amatori a tratti irriconoscibile: «Non abbiamo giocato da Lodi - taglia corto Gigio Bresciani -. Questa sera è andata male, ma abbiamo perso una battaglia, non la guerra. Avevamo parecchi problemi per le condizioni non ottimali di moti ragazzi, ma potevamo fare meglio. Forse abbiamo fatto fatica ad adattarci alla pista e nel finale abbiamo provato a gettare in pista tutte le nostre energie, ma non è bastato. Archiviamo questa gara e pensiamo a sabato prossimo. Abbiamo sette giorni per preparare al meglio gara due e sono convinto che vedremo un altra partita. Tataranni? L'ho inserito perché in quel momento non avevo più cambi e speravo di poter raddrizzare la gara. Non è stato troppo tardi perché nell'hockey le situazioni si ribaltano in pochi minuti. Comunque Massimo ha risposto bene, non ha sentito dolore e questa è una buona notizia. Festa? Nel finale avevo bisogno di più attenzione in fase difensiva. Questa sera per noi è andata così, ma i nostri tifosi hanno vinto la loro sfida. Ci hanno sostenuto per cinquanta minuti ed a Lodi cercheremo di regalare loro le giuste soddisfazioni».
Tataranni con due gol in pochi minuti ha riaperto la partita nel finale «Non stavo bene, altrimenti avrei giocato dall'inizio - spiega il bomber -. Fosse durata qualche minuto in più forse avremmo anche recuperato, ma questa sera non abbiamo giocato una delle nostre migliori partite. Ci rifaremo a Lodi, dove siamo obbligati a fare risultato. Io mi riposero per qualche giorno, ma da mercoledi tornerò ad allenarmi con i pattini e sabato sarò a disposizione. Sapevamo che a Novara sarebbe stato difficile anche perché nei play off cambia tutto: loro hanno sfruttato al meglio tutte le occasioni; noi dovevamo essere più determinati. Ora però non stiamo qui a rimpiangere nulla e pensiamo già alla prossima sfida. Chiediamo ai nostri tifosi di starci vicino perché sabato abbiamo un'appuntamento storico. Faccio un appello agli sportivi lodigiani perché abbiamo bisogno di tutti».
A proposito di pubblico, nel dopopartita a Novara circolavano già le voci di una possibile invasione di tifosi biancoazzurri (la richiesta potrebbe essere oltre i duecento tagliandi concessi ai giallorossi. ndr): «Aspetteremo le richieste ufficiali - spiega il presidente D'Attanasio -. Il palazzetto di Lodi sarà aperto a tutti, ma alcune decisioni non spettano a noi. Probabilmente ci saranno delle limitazioni, un po’ come è successo per i nostri tifosi. La partita? Questi sono i play off, ma visti i minuti finali non posso che essere fiducioso per gara due»

Mario Raimondi