NOVARA
Capolavoro dell'Hockey Novara che in Gara1 dei quarti dei playoff scudetto supera il Lodi, terzo in regular season, per 4-3, con le reti di Romero, Rodriguez e Gonzalez (doppietta). Una vittoria da dedicare anche al piccolo Edoardo, protagonista di una raccolta fondi che ha coinvolto l'intero mondo dello sport novarese in seguito al grave incidente che lo ha colpito, e che oggi era presente al Dal Lago.
Primo tempo scoppiettante, equilibrato e divertente, con continui botta e risposta tra le due formazione. Gioca meglio il Novara, che non si risparmia e rincorre subito i lodigiani, un po' in affanno. Sono i giallorossi però a passare in vantaggio: sblocca il match Festa, con una netta deviazione di Romero che spiazza Nicoletti. È proprio Romero a pareggiare i conti, con una fantastica conclusione dalla distanza che coglie di sorpresa Losi. Con l'incitamento di un Dal Lago bello carico (così come i numerosi tifosi giunti da Lodi), lo spettacolo non manca ed il Novara concretizza la supremazia in finale di primo tempo: Mario Rodriguez ci prova da posizione defilata, trova una deviazione che rende impossibile l'intervento al portiere e fa 2-1. Mastropierro ad un minuto dal termine si guadagna anche un rigore: dal dischetto Romero è sfortunato e centra in pieno l'incrocio dei pali. É l'ultima emozione di un primo tempo da batticuore.
La ripresa si apre subito col botto: Brusa lancia in profondità un solissimo Gonzalez, che a tu per tu con Losi non perdona e fa esplodere i tifosi azzurri. Ancora Brusa non finalizza un paio di buone occasioni, ma il Novara è vivo più che mai e soprattutto dal punto di vista atletico sembra superiore. Il Lodi accusa il colpo e fatica a rendersi pericoloso di fronte a Nicoletti. Dall'altra parte Romero è un furetto: Festa lo stende con le cattive, è blu. Sulla punizione a uno gancio e controgancio di Gonzalez e palla in rete, Novara esplode e gli azzurri volano sulle ali dell'entusiasmo. Il Lodi torna aggressivo a 6 minuti dal termine, con Tataranni che in area trova le deviazione vincente e fa 2-4. I giallorossi riprendono coraggio e ci vuole un super Nicoletti in due occasioni per mantenere il risultato invariato. A due minuti dal termine però neppure il numero azzurro può nulla sul tap in di Tataranni, che gela il Dal Lago infilando la pallina del 4-3. Nonostante l'ultimo assalto lodigiano il risultato non cambia più: è apoteosi azzurra.
“Ero preoccupato perché avevo chiesto tanto alla squadra in questo finale molto difficile per noi – esordisce Mario Ferrari - . Adesso siamo nella condizione di poterci giocare un passaggio del turno nei playoff. Oggi hanno avuto un grande cuore, abbiamo sbagliato qualcosa, ma avevamo preparato tutto nei minimi dettagli. Viviamo però alla giornata, stasera godiamoci questa vittoria e poi a Lodi ce la giocheremo al massimo.”
Un capolavoro quello della squadra di Ferrari, che sfodera una gara da incorniciare ed un ottimo biglietto da visita in vista di Gara2 in programma sabato prossimo a Lodi.
Federico Mulas